MANCIANO – Un dibattito sull’agricoltura, promosso dall’amministrazione comunale di Manciano nell’ambito della Festa della Maremma. “Passato e presente… aspettando Vivamus” è l’iniziativa che prende il via con la visita da parte del liceo scientifico di Manciano alla collezione di Mario Babbanini sulla civiltà contadina presso la cooperativa agricola “F. Mazzolai”, dove sono esposte le testimonianze del nostro passato prossimo, che parlano di una vita di sacrifici, lavoro, sudore.
Durante la festa saranno realizzati concerti, reading, canti e danze popolari, spettacoli musicali itineranti. Fra queste iniziative di particolare importanza è “Tutti mi dicon maremma”, rappresentazione musical-teatrale, messa in scena dai BandITI, gli allievi dell’ISIS “Zuccarelli” della sede ITI di Manciano, su testo di Lucio Niccolai. Il soggetto è la Maremma tra l’Unità e gli inizi del Novecento, l’ambiente è una tipica “frasca” paesana, luogo d’incontro e di svago, dove protagonista è il popolo; dall’altra parte del palco un funzionario detta la sua relazione ad uno scrivano. Significativa è la presenza di un coro femminile, che, come nella tradizione greca, sottolinea e commenta la storia con canti popolari.
Da non perdere, inoltre, la possibilità di iscriversi gratuitamente al seminario di canto di tradizione popolare di Francesca Breschi. Il corso si occuperà sia dell’aspetto tecnico e vocale, sia dei temi storici e culturali. Presso la Biblioteca Comunale “Antonio Morvidi”, che rimarrà aperta durante tutta la manifestazione, sarà inaugurata una sezione di libri sulla zona, “Mille libri sulla Maremma”.
Sabato 18 maggio tavola rotonda, “Manciano: una lunga vocazione agricola e le prospettive attuali del territorio, agricoltura e paesaggio, nuovi e vecchi prodotti della terra, colture e culture”. Ad intervenire lo storico Lucio Niccolai, l’antropologa Francesca Mariotti, l’architetto Fabio Detti, l’agricoltore e Assessore all’agricoltura Lirio Angeloni, il Presidente del caseificio sociale Carlo Santarelli, il viticoltore Antonio Camillo, Giovanni Detti dell’agriturismo Le Macchie Alte, Andrea Piccini dell’agriturismo Il Torrione e a moderare la discussione Daniele Pratesi.
Tutti i tre giorni sarà allestito un mercatino di prodotti alimentari di filiera corta.