ARCIDOSSO – Tutto è pronto domani per “Amiata calling: giù le mani dalla nostra terra”, la manifestazione promossa dal comitato “SOS Geotermia”. Una giornata di mobilitazione organizzata ad Arcidosso contro il “raddoppio delle centrali geotermiche di Enel e per la moratoria nei confrotni di quelle già esistenti”.
La manifestazione inizierà alle 10,30 in piazza Indipendenza con l’assemblea dei comitati. Poi alle 14 uno dei momenti più simbolici della giornata: in località Aiuole si concetreranno tutti i partecipanti al corteo che poi sfilerà verso i cantieri della centrale bagnore 4. A seguire, alle 16,30, la manifestazione tornerà in piazza Indipendenza ad Arcidosso: qui soo in programma interventi e testimonianze e ci sarà anche la partecipazione del popolo Mapuche del Cile. Dalle 18,3’0 in piazza Cavallotti e al Castello Aldobrandesco, a cura di AmiatautogestitA, spazio alla musica e alla mostra di artigianato, al barattomercato, e all’esposizione di progetti ecosostenibili con il concerto di “JAKA ‘Save the Amiata’.
Alla giornata di mobilitazione dell’Amiata aderiscono con le loro federazioni provinciali anche Sinistra Ecologia e Libertà e Rifondazione Comunista.