GROSSETO – «Oggi siamo qui nonostante il Pd nazionale abbia tradito gli elettori alleandosi con Berlusconi» così il consigliere provinciale di Sel Valentino Bisconti è intervenuto ieri al consiglio provinciale. «Siamo qui nonostante il vostro presidente Letta abbia ribadito la volontà di procedere con le abolizioni delle province, senza indicare proposte alternative che possano in qualche ragione dare risposte al governo dei territori, ai bisogni della gente così di fatto sempre più lontani dalla stanza delle decisioni, senza aggiungere una parola nei confronti dei lavoratori che si troverebbero di fatto stravolta la loro vita senza la certezza di un futuro. Siamo presenti perché noi crediamo nel centrosinistra».
«Il Pd a livello nazionale ha tradito l’impegno preso con gli elettori chiedendogli il voto per il progetto Italia bene comune, nato proprio per uscire dal berlusconismo – prosegue Bisconti -, consegnando di fatto il paese nelle mani di Berlusconi. Lo stesso Pd che a livello regionale gestisce la Toscana infischiandosene dei territori, l’esempio della autostrada è emblematico. Un Pd che a livello provinciale fa scelte, in merito alle elezioni amministrative, senza ascoltare la gente e la grande voglia di cambiamento. Noi abbiamo ancora la speranza che questa assise possa invece continuare a rappresentare un esempio di buona politica, seppur tra tante difficoltà».
E Sel ha anche presentato due mozioni, proprio per salvaguardare la viabilità della provincia di Grosseto: “Mozione in merito all’eventuale deviazione dei treni Frecciabianca con conseguente soppressione delle fermate di Grosseto e Livorno”. Che impegna l’amministrazione a scongiurare la soppressione del servizio, ricondurre il Frecciabianca a Milano centrale, e ritardare la partenza del servizio pomeridiano.
L’altra mozione invece riguarda la sicurezza dei territori alluvionati e chiede il ripristino da parte di Anas e Ferrovie: «la Ferrovia tirrenica e la Strada Statale Aurelia hanno costituito un evidente fattore di criticità funzionando da sbarramento e trasformandosi in elementi di ostruzione al passaggio dell’acqua; sono necessari interventi a salvaguardia del territorio atti a garantire il normale deflusso delle acque, è necessario che le Ferrovie dello Stato si facciano carico della realizzazione di passanti e canali per la defluizione dell’acqua, a salvaguardia dell’abitato di Albinia e dei territori circostanti. È necessario che L’Anas si faccia carico della realizzazione o ripristino di canali di scolo in corrispondenza degli interventi richiesti alle Ferrovie dello Stato»