di Barbara Farnetani
SORANO – Avevano fatto un lavoro di fino, e già pregustavano il gruzzoletto che ne avrebbero ricavato quando i carabinieri, giunti sul posto, hanno colto i ladri sul fatto. Un uomo di 36 anni, residente a Pitigliano, è stato arrestato mentre stava sradicando dal muro le tubature in rame in cui passa il gas. L’uomo, all’interno di una casa in costruzione nella frazione di Elmo di Sorano, si era già appropriato di 47 tubature in rame estirpate dai muri, 22 metri di grondaie, canalette e discendenti, 175 metri di cavo di rame da cantiere del diametro di 2 centimetri.
L’uomo, con diversi precedenti all’attivo, è stato arrestato nella serata tra sabato e domenica per furto aggravato in concorso, assieme ad un uomo di 50 anni, un idraulico di Roselle, che è stato solo denunciato. L’uomo, trovato poco distante dal luogo del reato, non aveva più la refurtiva con sé. I carabinieri hanno infatti ritrovato parte del materiale rubato all’interno di un cassonetto poco distante da lì.
Ad Arcidosso, invece amara sorpresa per un uomo che è tornato per qualche giorno di relax nella propria abitazione delle vacanze: tutte le grondaie in rame erano state asportate. Un danno per circa 400 euro, e che si aggiunge ai molti altri furti simili avvenuti in tutta la provincia, anche, purtroppo, nei piccoli cimiteri di provincia. La vittima, un uomo di 54 anni, non risiede stabilmente nell’abitazione, che si trova in un zona un po’ isolata nel comune di Arcidosso. I ladri hanno dunque avuto la vita facile, e hanno potuto portare a termine il lavoro con accuratezza: a sparire non solo le grondaie ma sino all’ultimo discendente per l’acqua. Ad indagare sul furto sono i carabinieri di Arcidosso.