di Daniele Reali
GAVORRANO – È Elisabetta Iacomelli (nella foto) la candidata a sindaco del “Centrosinistra Unito per Gavorrano”, la coalizione che vede insieme Pd, Psi, Gavorrano Democratica e Comunisti Italiani. Una coalizione giovane, presentata appena due settimane fa, ma che ha già incassato il sostegno di un’altra importante realtà sul territorio di Gavorrano. Insieme alla presentazione della candidata a sindaco e del simbolo della lista, il Centrosinistra Unito ha annunciato anche l’adesione del Comitato Gavorrano per Renzi al nuovo progetto politico.
«Siamo molto soddisfatti dell’adesione del comitato Renzi – ha detto Luca Gabrielli, segretario comunale del Pd – al progetto unitario del centrosinistra: è la dimostrazione della nostra apertura alla discussione e al confronto, cosa che da altre parti forse non c’è stata». Un pensiero condiviso anche dai GavDem: «Chi non siede a questo tavolo oggi – ha detto Giuseppe De Biase, coordinatore di Gavorrano Democratica – non è perché non è stato invitato, ma perché non ha voluto partecipare».
A suggellare l’ingresso dei Renziani nel centrosinistra la presenza del coordinatore Daniele Tonini, uomo di riferimento del sindaco di Firenze a Gavorrano. L’ok dei Renziani quindi per Elisabetta Iacomelli rappresenta un’altra pedina sullo scacchiere delle amministrative. «All’interno di questa coalizione ho ritrovato i valori del confronto e della discussione – ha osservato la prosindaco –, valori che dall’altra parte (nella coalizione guidata da Massimo Borghi, ndr) si erano smarriti e dove ogni voce critica che si alzava veniva emarginata».
Parlando del clima della campagna elettorale appena iniziata, la pro sindaco ha poi cercato di smorzare subito la tensione: «parlerò solo di programmi, le polemiche non mi interessano». A chi l’aveva accusata di «cambio di casacca» ha risposto per le rime: «dal 1992 milito nel Partito Socialista e da allora non ho mai cambiato, ho sempre avuto le stesse idee».
Come simbolo della lista è stato scelto l’arcobaleno della “bandiera della pace” come «buon auspicio per la campagna elettorale», mentre sul programma la coalizione è già a lavoro su diversi grandi temi. «Non promettiamo grandi opere, ma faremo di tutto per reperire le risorse necessarie per le idee che abbiamo». Una di queste riguarda il sociale e in particolare l’emergenza abitativa. «Potremmo fare un censimento degli immobili di proprietà del comune – spiega la prosindaco – , e alcuni di questi riconvertirli e destinarli all’emergenza abitativa. La casa è un bisogno primario e noi vogliamo fare di più per la gente».
Gli altri «grandi temi» del programma del centrosinistra saranno poi il lavoro e l’istruzione intesa come difesa del diritto allo studio dei bambini e dei ragazzi di Gavorrano. Centrale per il “governo Iacomelli” in caso di vittoria sarà la valorizzazione del Parco minerario come motore del territorio.
La campagna elettorale vera e propria partirà a breve. «Dobbiamo definire gli ultimi dettagli – spiega la Iacomelli – della lista e tra qualche giorno inizieremo gli incontri con i cittadini. La nostra sarà una lista che cercherà di rispettare la dignità di tutte le frazioni».
L’evento di apertura della campagna è in programma il 28 aprile, ma già, grazie anche al contributo dei Renziani, c’è l’idea di girare il comune a bordo di un camper, uno dei simboli della corsa elettorale di Matteo Renzi.
Alla presentazione della candidatura di Elisabetta Iacomelli, che è stata anche l’occasione per inaugurare la sede del comitato elettorale in via Marconi 143 a Bagno di Gavorrano, erano presenti anche Barbara Pinzuti, segretario provinciale del Pd, Mario Ciacci, segretario comunale dei Comunisti Italiani, Rossano Galletti, segretario comunale del Psi.
Da tutti i rappresentanti dei partiti è arrivato unanime il riconoscimento alla Iacomelli: «lei è la persona in grado di rappresentare tutto il centrosinistra» hanno detto, parole alle quali hanno fatto eco quelle della candidata: «credo di aver fatto la scelta giusti – ha concluso la Iacomelli – e il fatto che gran parte delle forze di centrosinistra siano presenti oggi mi aiuta a pensare e a ritenere che questo sia il vero centrosinistra».