FIRENZE – Trasmettere cvia web le immagini delle radiuografie, così da avere una consulenza a distanza. Secondo Stefano Mugnai, vicepresidente della commissione sanità in regione, il progetto era citato nel piano sanitario del 2008-2010, e già nel febbraio 2011 lo stesso Mugnai presentò una interrogazione urgente al riguardo per capire che fine avesse fatto trale progetto. «A due anni e spiccioli di distanza la giunta regionale – in barba ai regolamenti che obbligherebbero a farlo nel giro di 60 giorni – non ha ancora risposto» afferma Mugnai.
«La neurochirugia di Siena è il punto di riferimento per le urgenze neurochirugiche della ASL 8. Quando necessita di una consulenza neurochirugica urgente (traumi cranio-vertebrali, emorragie intracraniche, ESA etc. etc.) viene inviato il cd della TC cranio effettuata presso le sedi della ASL 8 a Siena per mezzo di un servizio di navetta. Le consulenze effettuate con questo mezzo di trasporto su strada – precisa Mugnai – sono circa 500 all’anno». Quello che succede è che, «a causa di tale ritardo, le aziende sanitarie dell’Area Sud toscana sono costrette ad inviare i pazienti in neurochirurgia a Siena, anziché limitarsi ad inviare solo le radiografie come avviene invece in altre Asl, con un aumento enorme sia di spese che di criticità di mobilità per i malati».
Nello specifico, l’esponente del Pdl chiede di conoscere «le motivazioni e le responsabilità in ordine al grave ritardo nella realizzazione del progetto di telerefertazione per la diagnostica tra le aziende dell’Area Vasta Sud Toscana».