Al via anche il restyling del sito web; per il presidente Luca Agresti bilancio positivo dei primi cinque mesi di attività dopo l’ingresso nella rete riconosciuta dall’Unesco
Gavorrano – Proprio in questi giorni il Tuscan Mining Geopark ha compiuto il primo resoconto delle attività svolte dal momento dell’ingresso nella rete Unesco. Il presidente Luca Agresti e il direttore Alessandra Casini hanno inviato in Irlanda un report in cui si elencano e si spiegano, in modo dettagliato, le azioni e i progetti di sviluppo avviati negli ultimi 5 mesi, a cavallo tra il 2010 e il 2011, per la valorizzazione del geoparco, del suo patrimonio, del personale.
«La mancanza del Comitato direttivo ha in effetti rallentato alcune azioni – attacca Agresti – ma l’operatività è stata garantita dalla buona volontà dei sindaci, dall’assistenza della Provincia di Grosseto, dalla fiducia dimostrata dalle istituzioni locali nei confronti miei e del direttore Alessandra Casini. Sul fronte delle attività connesse a Egn e Ggn, dopo il consenso e gli elogi riscossi alla 9° Conferenza Europea dei Geoparchi, c’è stata – a gennaio – la partecipazione al forum nazionale dei geoparchi italiani, a Roma, oltre alla redazione di un approfondito articolo sul n°8 della rivista Egn Magazine e ad una scheda per il sito www.europeangeoparks.org».
Parco Nazionale delle Colline Metallifere: tra i progetti già avviati la costruzione del museo del paesaggio minerario e il restyling del sito web del Geoparco
«Sul territorio, invece – prosegue Agresti (foto a sinistra) – abbiamo dato seguito al programma di passeggiate e visite guidate nei musei e nei sentieri del Parco. Sono stati poi realizzati programmi educativi per le scuole su geologia, educazione ambientale, archeologia e paesaggi minerari. Ad ottobre abbiamo partecipato a Piacenza ad un convegno sul patrimonio geologico e la ricerca scientifica, organizzato da Sigea, la società italiana di geologia ambientale, presentando ancora una volta il nostro masterplan. Il 20 gennaio è stata la giornata di presentazione del geoparco alle comunità locali con il convegno Primi passi nella rete. Nella circostanza abbiamo presentato il programma e il piano d’azione delle attività per la promozione del patrimonio geologico in relazione allo sviluppo economico sostenibile del territorio. Sempre a gennaio è stato presentato il nuovo logo del geoparco e hanno avuto inizio i lavori del progetto regionale sulla carta geologica. A febbraio abbiamo partecipato al convegno Arte Mineraria – Dalla Geotermia a Los 33. E ancora vorrei ricordare la visita di una delegazione del parco coreano di Gangwon-do, per imparare dall’esperienza del nostro geoparco. Inoltre abbiamo presentato la candidatura delle Colline Metallifere per il bando di selezione di una destinazione di eccellenza per il turismo e la riconversione dei siti. Nel mese di marzo, infine, dopo i 4 giorni di scuola con gli amici del Parco delle Madonie, sono partiti i lavori per la costruzione del museo del paesaggio minerario ubicato nella porta del parco di Gavorrano ed è stato avviato un restyling del sito web».