GROSSETO – Anche il presidente della Provincia Leonardo Marras aderirà alla manifestazione del Movimento 5 Stelle per dire no al taglio dei Frecciabianca disposto da Trenitalia «Bisogna far sentire la nostra voce. Sono 150 anni che il treno è arrivato a Follonica, e l’anno dopo a Grosseto. A forza di tagli di questo passo resterà solo la stazione» Una manifestazione quella dei 5 Stelle organizzata per sabato 6 aprile “Treni-taglia. Giù le mani dai nostri treni” questo il tema della protesta che prenderà avvio alle 10 della mattina in piazza della stazione a Grosseto. L’appello del Movimento 5 Stelle è a tutti «Cittadini, comitati, associazioni, istituzioni, uniti per vincere una delle battaglie più importanti per il nostro territorio».
E anche il capogruppo misto in consiglio provinciale Laura Cutini interviene sui tagli affermando «La scelta di Trenitalia è un altro duro colpo alla comunità della provincia di Grosseto, ancora una volta un’imposizione calata dall’alto senza nessun percorso di comunicazione e concertazione con i territori. La riduzione dei collegamenti crea disagio a tutto il tessuto produttivo, dall’agricoltura al turismo, per giunta in una realtà già penalizzata dai ritardi nel completamento di altre infrastrutture come il “corridoio tirrenico”, siamo già stati esclusi da collegamenti di nuova generazione, come l’alta velocità, ma con l’avanzare dei tagli finiremo per avere treni a vapore». Cutini chiede all’amministrazione provinciale di coinvolgere i sindaci e i comuni della provincia, così da elaborare un documento da sottoporre a Trenitalia, così come già fatto da Pisa e Livorno.