GROSSETO – «Non è mia intenzione demonizzare i cacciatori ma ritengo più che giusta la protesta che in questi giorni la LAV sta portando avanti nei confronti della scuola elementare di Gavorrano che avrebbe organizzato incontri con i cacciatori e i piccoli alunni». A parlare è Davide Buzzetti, consigliere comunale a Grosseto. «Probabilmente l’intenzione della scuola non era quella di istigare i bambini all’uccisione di altri esseri viventi ma rischia di essere questo il messaggio implicito di un’iniziativa cosi impostata – prosegue -. Chi ama la natura e i boschi può senz’altro aiutare i bambini a prendere confidenza con l’ambiente diffondendo conoscenze e informazioni sulla fauna e sulla flora locali ma è veramente dannoso che lo faccia in qualità di cacciatore».
«Ricordo il mio sdegno da bambino nell’assistere ad un tiro al piattello dove i “piattelli” erano piccoli uccelli impauriti – sottolinea Buzzatti -, fu fondamentale per me percepire in quel momento che quello sdegno non era solo mio ma anche degli adulti che erano con me. Per questo sono convinto che sia da leggere positivamente l’iniziativa di Bottinelli che ha chiesto una riflessione collettiva su eventi che rischiano di passare inosservati, non è più pensabile che istituzioni fondamentali come la scuola commettano errori di tale portata nell’educazione dei futuri cittadini, se vogliamo un mondo migliore domani dobbiamo saperlo costruire oggi aiutando i giovani cittadini di domani a sviluppare empatia nei confronti delle altre creature e non certamente violenza e sopraffazione».