NICCIOLETA – Un pezzo di osso di 20 centimetri, molto probabilmente umano, verosimilmente una parte di femore o di tibia, anche se saranno le risultanze delle indagini di laboratorio a stabilire con certezza se si tratti di ossa umane o di un frammento di osso animale. L’osso è stato trovato ieri pomeriggio, nei pressi di Niccioleta, in Località Croce della Selva, in una zona boschiva particolarmente impervia, a non più di 20 metri da dove ad ottobre un fungaiolo aveva ritrovato il fucile e gli indumenti di Daniele Nucci, l’uomo di Braccagni scomparso da casa il 1 maggio 2011.
Il bosco, particolarmente fitto, era stato battuto palmo a palmo da Forze dell’ordine e volontari che però non erano riusciti a trovare nulla. Poi a ottobre il fucile e gli indumenti dell’uomo erano stati rinvenuti e questo aveva dato nuovo impulso alle ricerche, tanto che la famiglia dell’uomo, nei mesi, era tornata a battere la zona nella speranza di trovare qualche traccia. È stato proprio un parente di Daniele Nucci a trovare l’osso che spuntava dal terreno. Un osso che è stato definito, per la sua lunghezza, «verosimilmente umano». Immediatamente sono stati coinvolti i carabinieri di Massa Marittima.
Se gli esami di laboratorio dovessero escludere la provenienza animale, il passo successivo sarà la comparazione genetica e la prova del Dna. Nel frattempo, se l’osso è umano, gli uomini dell’Arma riprenderanno le ricerche, anche se, in questi casi, il corpo, di chiunque si tratti, potrebbe essere stato smembrato dagli animali selvatici e le ossa disperse in varie parti del bosco che, come abbiamo detto, è, in quella zona, particolarmente fitto e impervio.