FOLLONICA – E’ pronto a far rombare i propri motori, il 3° Rally del Monteregio. Archiviate le operazioni di verifica tecnico sportiva, l’appuntamento rallistico organizzato da “Trofeo Maremma” ha appena messo da parte le aspettative dei suoi primattori per far valere i riscontri cronometrici previsti nell’intera giornata di domenica. Saranno trentadue, i partenti effettivi, un plateau che avrebbe potuto essere più ampio solo se le condizioni economiche generali lo avessero consentito. Una situazione che, tuttavia, ha trovato pronta risposta in un’adesione numerosa da parte di appassionati ed “addetti ai lavori”, giunti a Follonica a margine di una prima giornata di programmazione sportiva che ha elevato la spettacolarità delle vetture partecipanti, “testate” sui chilometri di Gavorrano nel corso dello “shakedown” pre gara.
E sarà proprio Follonica, alle ore 7.31 di domenica, a testimoniare il via dei protagonisti. Una partenza in grande stile pronta a concretizzarsi in via Amorisco, centro nevralgico dove alle ore 18.31 verrà incoronato il vincitore. Di grande caratura, l’interesse sportivo. A fare la voce grossa saranno le Peugeot 207 Super2000 di Carlo Alberto Senigagliesi e Gabriele Ciavarella, vetture “due litri” a trazione integrale divenute fiore all’occhiello delle gare nazionali. Per Senigagliesi, pilota di Pomarance (PI), l’occasione di proseguire quel “filotto” di vittorie messo a segno a cavallo delle due stagioni agonistiche, recentemente avallato alla “Ronde Liburna Asfalto” di fine gennaio. Per Gabriele Ciavarella l’occasione di riprendere confidenza con la 2000cc d’oltralpe, vettura con la quale si è già brillantemente espresso nel contesto regionale. Debutto sulla Renault Clio R3 per il follonichese Alessio Santini, pilota inserito nel lotto di “altissima classifica” e chiamato a replicare le ottime prestazioni su vetture a due ruote motrici. Da seguire anche le prestazioni Luca Artino, Roberto Tucci e Francesco Paolini con le Renault Clio Super 1600, vetture estremamente performanti in grado di portare chi le guida molto in alto in classifica, mentre il pistoiese Daniele Pellegrineschi cercherà di trarre il meglio dalla sua Mitsubishi Lancer Evo IX, con la quale punta al successo in gruppo N.
Grande risonanza a seguito dell’istituzione del “Memorial Paolo Bardelloni”, in ricordo dell’Ufficiale di Gara pisano deceduto lo scorso novembre in seguito all’alluvione che ha colpito la bassa Toscana. Il premio andrà al primo pilota classificato che ha la residenza in Maremma, particolare “cullato” dai protagonisti del motorsport grossetano, chiamati ad un vero e proprio “derby” per la supremazia tra i “locali”.