CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «I miei non sono attacchi scomposti, signor Farnetani mascherato da PD, ma di lapalissiane considerazioni». Risponde così Monica Faenzi all’ultima presa di posizione del Pd castiglionese. «Non si preoccupi, o meglio forse lo faccia, ma i lavori parlamentari, semmai il suo Bersani riesca a fare un governo, non mi impediranno di tenerle gli occhi addosso, perché me lo chiedono i castiglionesi».
«Sulla sede del PD – prosegue Faenzi -, non sono io a gettare ombre, lo riferiscono invece molti quotidiani nazionali, locali e online, che relativamente a intercettazioni afferenti la vicenda MPS riportano anche di un appartamento di Castiglione, datovi in campagna elettorale (e ora sappiamo anche qual è). Per ciò che attiene al mio lauto stipendio, le faccio notare che tale è anche per tutti i suoi compagnucci del PD, che come se non bastasse si rifiutano anche di tagliare il finanziamento pubblico ai partiti (forse perché il Monte non potrà più sovvenzionarvi? Chissà…). Tale considerazione, non nego, mi appare un po’ grillina, ma, si abitui: d’altra parte senza l’aiuto di questi ultimi a cui forse cerca maldestramente di strizzare l’occhio la prossima volta andrà a casa».
«Sulla Multiservizi, visto che continua a sorvolare, le ricordo che i conti sono sempre stati in ordine da quando l’ho creata, mai ricapitalizzazioni ma lavoro per oltre 60 persone – sottolinea il deputato Pdl -. Il risparmio di cui si vanta, ovvero i tagli che intende fare, che io non comprendo, altro non significheranno se non riduzione del personale (bel momento signor Farnetani per attuare politiche del genere…), metteranno per strada molte persone e affameranno diverse famiglie. Non mi pare strategico visto il momento che viviamo, ma faccia pure, anche se l’avverto: al primo dipendente licenziato scenderò in piazza. Allineare gli stipendi è una scelta, ma non è che i dipendenti della Multiservizi guadagnassero di più perché più belli: avevano semplicemente un monte ore più alto, 40 ore anziché 36, e i loro contratti sono quelli del contratto nazionale di lavoro».
«Secondo il PD, dice lei, è grazie al signor Farnetani “se la partecipazione è garantita a tutti”: sicuramente, mi permetto di precisare, a tutti quelli del PD (peccato, non mi ha risposto sullo sconticino fatto a persona del partito, 12.800 euro). C’è chi ha accumulato incarichi e chi condanne: ognuno fa quel che può vero signor Farnetani mascherato da PD? Quello che è certo è che lei pur governando non è tornato maggioranza dai seggi, perché – conclude Faenzi – se la coalizione di centrodestra si è attestata al 31,03%, la sua invece è al 30,43. Ognuno appunto, fa quel che può».