POTASSA – Ci sono voluti tre mesi di lavoro e l’impegno di tanti volontari, ma il risultato è davvero sorprendente. A Potassa, su iniziativa della Pro Loco che unisce la frazione di Gavorrano scalo a Bivio Ravi, i locali della vecchia scuola elementare, chiusa ormai dagli anni ’90, sono stati completamente restaurati e restituiti alla comunità.
Grazie ad una convenzione con il comune di Gavorrano infatti la Pro Loco di Bivio Ravi e Potassa gestirà gli spazi della vecchia scuola per una serie di iniziative a servizio della popolazione: l’associazione si è occupata di ripristinare l’interno e il cortile e in cambio ha ottenuto la possibilità di sfruttare la struttura.
Il nuovo centro sociale è stato inaugurato ieri, domenica 10 febbraio. A tagliare il nastro insieme al presidente della Pro Loco anche la prosindaco di Gavorrano Elisabetta Iacomelli (nella foto).
Presente alla cerimonia inaugurale anche Stefano Roghi, socio della Pro Loco e consigliere comunale. «La Pro Loco – ha detto Roghi – adesso gioisce per aver ridato alla popolazione una struttura decorosa destinate ad incontri, assemblee, piccole feste, corsi di vario genere, che potrà essere utilizzata anche dal comune per appuntamenti come le elezioni ed altre iniziative pubbliche».
Un’ala dei locali sarà a servizio del medico che due volte a settimana riceve lì i pazienti di Potassa.
La sede della Pro Loco rimarrà a Bivio Ravi, ma questa iniziativa segna sicuramente un traguardo importante per le due comunità che sembrano sempre più unite.
Tra le iniziative già in cantiere due appuntamenti conviviali: l’8 marzo una cena per la festa della donna, i il primo maggio una merendata per trascorrere insieme la giornata della festa dei lavoratori.