CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – A Castiglione della Pescaia i tempi sono maturi per la rinascita del Centro Commerciale Naturale. A dargli vita, sono un nutrito gruppo di commercianti del centro storico, con il supporto dell’Ascom Confcommercio, che hanno infatti messo a punto un nuovo statuto finalizzato a concretizzare la costituzione del CCN stabilendone le regole di funzionamento.
Commentando l’ormai imminente nascita dell’organismo Enzo Riemma, neo presidente, ha commentato: «La creazione di un sistema capace di riunire attività commerciali impegnate in una politica unitaria e condivisa di sviluppo e promozione del territorio ci vede ampiamente solidali. Fare sistema nel commercio vuol dire rendere l’offerta più forte, più attraente per i visitatori ma con benefici anche per gli abitanti. Un ringraziamento va a chi fino ad aggi ha fatto lavorare l’associazione e a chi ha gettato le basi per la realizzazione di questo progetto: un plauso per il lavoro svolto al presidente uscente Paolo Lippi ed il vice presidente Attilio Ganozzi».
L’associazione, che nasce nel centro storico e riunisce attività con specifiche peculiarità ed esigenze, sarà disponibile a collaborare anche con altre organizzazioni simili esterne al perimetro delimitato dalla delibera comunale e si farà carico di iniziative destinate a rendere sempre più viva l’attività di vendita al fine di promuovere le diversità del nostro territorio.
Sull’argomento si è espresso anche l’assessore al turismo e commercio Pier Paolo Rotoloni che saluta con soddisfazione la nascita del centro e che delinea il ruolo dell’Ente: «Una iniziativa attesa ed auspicata rivolta a dare nuova vita e nuovi stimoli al commercio del nostro paese. Di sicuro, il primo passo del centro commerciale naturale sarà quello di avviare un progetto che possa garantire ospitalità e servizi a chi ci visita e ai residenti nei mesi che vanno da novembre a marzo. Quei servizi di accoglienza ricettivi e commerciali che fino ad oggi sono risultati molto carenti. L’amministrazione comunale si renderà disponibile a qualsiasi forma di collaborazione per garantire pieno sostegno alle attività commerciali che rimarranno aperte almeno per dieci mesi durante l’anno».