di Lorenzo Falconi
GROSSETO – L’innovazione invade ogni momento della vita quotidiana. Con questa sorta di slogan si presenta Innovazione per l’Italia, una nuova associazione del territorio, nata a Grosseto, ma con sede a Roma, per avere un più ampio respiro nazionale da sviluppare nel prossimo futuro. Sono 10 i punti programmatici che compongono il manifesto con la volontà di sostenere lo sviluppo nel Paese. «Innovazione significa entusiasmo, guardare al futuro senza dimenticare da dove proveniamo – spiega Emanuele Bussi, uno dei fondatori -. L’obiettivo dell’associazione è quello di realizzare proposte concrete che vadano ad incidere sulle capacità conoscitive e produttive. Ci avviciniamo con grande umiltà su questi temi, ci attendono sfide di enorme difficoltà, consapevoli di voler dare un contributo al futuro del Paese».
Il gruppo dell’associazione, al momento, è composto da 20 persone, tutte piuttosto giovani, che hanno eletto l’assessore comunale Luca Ceccarelli in qualità di presidente. «L’idea è nata perché in un recente convegno sostenuto alla Camera di Commercio, abbiamo riscontrato grande partecipazione e interesse da parte dei più giovani – osserva Ceccarelli -, nella nostra Maremma l’innovazione è fondamentale, soprattutto in settori come il primario e il turismo che non possono certo rimanere al palo». Ben presto arriveranno, quindi, le prime adesioni, in attesa anche di una risposta istituzionale di cui Innovazione per l’Italia avrà bisogno: «Oggi dobbiamo intraprendere un profondo lavoro culturale, c’è un divario digitale che dipende da due fattori – precisa Ceccarelli -, l’accesso su banda larga e l’alfabetizzazione informatica. La nostra associazione si propone di portare crescita in entrambe le direzioni». Chiunque sia interessato all’adesione al manifesto, può farlo in forma cartacea compilando il modulo di iscrizione, oppure può visitare il sito www.innovazioneperlitalia.it dove sarà possibile firmarlo direttamente on line. Anche questo è un chiaro segnale nel campo dell’innovazione.