FOLLONICA – Quando un gioco innocente diventa “vizio”, il rischio è di perdere la ragione. E’ un “monito” quello che arriva dal rione Centro, che quest’anno ha deciso di trattare in chiave allegorica la minacciosa diffusione della dipendenza da gioco nella nostra società. Non si tratta dei “tradizionali” passatempi che divertono da bambini, qui si parla di adulti che sempre più cadono nell’ossessione dell’azzardo e non riescono più a farne a meno.
“Il nostro carro si intitola “Il gioco della follia” e rappresenta la trasformazione dell’approccio che l’uomo ha al gioco – ha detto Silvia Gani, alla guida della squadra bianconera -. Da bambini è vissuto con leggerezza e voglia di divertirsi, mentre da adulti diventa una minaccia trasformandosi in follia pura. Ci riferiamo a chi “dipende” dalle varie slot machine, ai chi scommette o punta ripetutamente soldi e tutti quelli che si rovinano la salute in questo modo perché non riescono a fermarsi”.
Come simbolo di questa follia, troviamo il mascherone di Joker che spicca in primo piano sul gigante bianconero: il nemico di Batman viene fuori squarciando l’enorme scacchiera che fa da base al carro, e con un inquietante sorriso invita a seguirlo e a perdersi nel “vizio” del gioco. E sono tante le tentazioni “in cartapesta” che il perfido Joker mostra, dalle carte da gioco, ai dadi, dalle palle da biliardo coi birilli, alla roulette.
La giuria degli anni scorsi ha scelto come “miglior carro” bianconero quello con cui il Centro sfilò nel 1987, ovvero “Rambo made in Italy”. Poi ci sono stati i pari merito attribuiti a tutti i rioni nel 1996, nel 2005 e nel 2010. Tra i premi collezionati dal rione Centro nella storia del Carnevale follonichese ci sono inoltre tre fasce per “la più bella”: la prima Miss Carnevale in bianconero è stata Francesca Gentili sul podio del 1991, poi Erika Larini nell’edizione del 1997 e Cosetta de Falco vincitrice nel 2002.
La Reginetta. Ha 17 anni ed è grossetana la “portacolori” del rione Centro: si chiama Evelina Balestri, ama la danza e questo è il suo primo Carnevale follonichese. Un debutto in maschera e da protagonista per la Reginetta dei bianconeri, che oggi pomeriggio si presenterà con le altre miss al pubblico della popolare kermesse del Golfo. “E’ stata Stefania Maniscalchi, collaboratrice del Centro, che mi ha proposta al rione come Reginetta – ha detto la bella diciassettenne -. E’ la prima volta che partecipo al Carnevale, e ho accettato perché è una manifestazione divertente e poi a me piace molto ballare, è la mia più grande passione”.
Una passione che continuerà a conciliare con gli studi. Iscritta al terzo anno del Liceo scientifico, la bellezza del Centro sogna infatti di trasferirsi a Roma per frequentare sia l’università che l’Accademia di danza. Ma intanto si prepara alla sfida, pronta a debuttare. Salirà sul carro vestita di rosso, e ce la metterà tutta per aggiudicarsi la fascia di Miss. “Ho intenzione di divertirmi e ballare – ha sottolineato -, in fondo è questo il Carnevale. Farò del mio meglio per vincere”.
La squadra. Ecco tutti i nomi dei volontari bianconeri: Silvia Gani, presidente, Michela Malvezzi, vicepresidente. Il carro allegorico è stato realizzato da un’idea di Elena Biagetti, su bozzetto di Stefania Maniscalchi, che si è occupata anche del colore e della creta. I carristi sono Stefano Barbi, Michele Malvezzi, Fausto Toninelli, Annamaria Cillerai, Daniele Bugiani, Elena Biagetti, Monica Iacopini e Francesco Ianitelli. I collaboratori sono invece Paolo Riali, Francesca Spolverati, Luciano Columpsi e Roberta Manescalchi. Ai costumi hanno lavorato le sarte Deanna Salvadori, Giovanni Toni e Aurelia Zammarchi. Mentre “alla consolle” del gigante del Centro ci sarà Duccio Columpsi, in arte Dj Datch.