GROSSETO – Domenica 27 gennaio, Giornata della memoria, partono per Auschwitz 30 studenti e 5 insegnanti della provincia di Grosseto con il Treno della Memoria 2013.
Ad accompagnarli in questa esperienza sarà il presidente della Provincia, Leonardo Marras, che oggi ha incontrato i ragazzi a Palazzo Aldobrandeschi, in occasione dell’ultima tappa del percorso di formazione, promosso da Isgrec e Provincia, per una partecipazione consapevole al viaggio. Marta Baiardi dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana e Luciana Rocchi, direttrice dell’Isgrec, hanno letto alcuni passi del libro di Primo Levi “Se questo è un uomo” e di Georges Perec “W o il ricordo d’infanzia”. Presenti all’incontro anche l’assessore alla Cultura del Comune di Grosseto, Giovanna Stellini e la consigliera provinciale, Laura Cutini.
«Mettete a frutto questa opportunità – ha dichiarato Leonardo Marras, rivolgendosi agli studenti – fate in modo che il viaggio ad Auschwitz non rimanga un’esperienza esclusivamente personale ma diventi collettiva. L’auspicio è che ciascuno di voi sia un buon messaggero e porti al resto della comunità la propria testimonianza. E’ questo il senso del Treno della Memoria.»
Gli incontri preparatori, concordati con le scuole, non hanno interessato solo il piccolo gruppo dei ragazzi coinvolti nel viaggio ad Auschwitz, ma sono stati rivolti a intere classi, mettendo in relazione la storia generale e locale: la deportazione razziale e politica da Grosseto, Roccatederighi-luogo-della-memoria, Auschwitz-luogo-simbolo.
Il programma del viaggio –studio ad Auschwitz prevede la visita guidata al campo di concentramento, al museo e alla città di Cracovia, la partecipazione alle celebrazioni commemorative, la proiezione di video e l’incontro con alcuni testimoni sopravvissuti all’olocausto.