GROSSETO – “Una Cooperativa che difende il potere di acquisto dei soci e rafforza gli investimenti per i propri punti vendita e per migliorare sempre più l’offerta commerciale. È questa la fotografia del Bilancio 2023, anche quest’anno chiuso in positivo, con un utile netto consolidato di 1,9 milioni di euro”. Così Unicoop Tirreno commenta il bilancio dell’anno passato.
Sono cresciute le vendite lorde al dettaglio, pari a 877,9 milioni di euro (+4% rispetto all’anno precedente), il margine operativo è pari a 7,8 milioni di euro e il patrimonio netto della Cooperativa ammonta a 272,8 milioni di euro. Il prestito sociale, a dicembre 2023, è di 543,2 milioni di euro, di cui oltre 39 milioni di vincolato.
Anche i vantaggi per i soci sono cresciuti, con l’obiettivo di tutelare il potere d’acquisto, specie in uno scenario economico caratterizzato dall’inflazione: tra sconti e promozioni, nel 2023 i soci hanno usufruito di vantaggi esclusivi pari a 43 milioni di euro, in crescita rispetto ai 40,5 milioni dell’anno precedente. La Cooperativa ha inoltre proseguito gli investimenti nei punti vendita, che nel 2023 sono stati pari a 36 milioni di euro, di cui 25,3 milioni per la ristrutturazione dei supermercati e le nuove aperture, oltre 5 milioni per ammodernamenti degli impianti, per la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica e 2 milioni nella sicurezza dei sistemi informatici.
In linea con i suoi principi di tutela dei cittadini, specie delle fasce di popolazione più deboli, Unicoop Tirreno ha confermato e rafforzato il suo impegno sociale, sostenendo 502 iniziative di solidarietà, educazione al consumo, promozione della cultura, difesa della legalità e dell’ambiente. Al 31 dicembre 2023, Unicoop Tirreno conta 101 negozi in Toscana, Lazio e Umbria, 525mila soci e 3.700 dipendenti, il 95% dei quali con contratto a tempo indeterminato.
Il bilancio di Unicoop Tirreno sarà sottoposto alle votazioni dei soci, dal 27 al 29 maggio in tutti i punti vendita, e dal 3 al 7 giugno, nelle Assemblee in presenza (calendario allegato). I soci, oltre a votare il bilancio, sono chiamati anche a esprimersi sul rinnovo delle cariche istituzionali, con la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, che sarà in carica per il triennio 2024-2027.
“Questo bilancio rappresenta lo sforzo compiuto dalla Cooperativa durante lo scorso anno – ha commentato Piero Canova, direttore generale di Unicoop Tirreno -. In un contesto economico non facile e con un livello di prezzi ancora elevato, abbiamo mantenuto il patto mutualistico coi nostri soci e difeso il loro potere di acquisto. Abbiamo fatto investimenti per avere punti vendita più innovativi e moderni e sostenuto iniziative per garantire qualità, varietà e convenienza dei prodotti, soprattutto a marchio Coop”.
“Lo scorso anno, oltre alla gestione operativa, abbiamo aiutato le comunità e i territori in cui siamo presenti anche dal punto di vista sociale e assistenziale, perché da sempre mettiamo al centro le persone, specie quelle più in difficoltà – ha affermato Marco Lami, presidente di Unicoop Tirreno -. È questa l’essenza della Cooperativa, soprattutto in momenti economici e di incertezza come quelli che abbiamo e che stiamo ancora vivendo”.
“La vita della Cooperativa è caratterizzata della partecipazione dei soci: il nostro tratto distintivo – ha commentato Massimo Favilli, vicepresidente e direttore soci e comunicazione di Unicoop Tirreno -. Ne è dimostrazione il fatto che tutti i soci saranno chiamati ad esprimersi sulle scelte decisive per le attività di Unicoop Tirreno, come il bilancio e la scelta delle cariche istituzionali, che siederanno nel prossimo Consiglio di Amministrazione. Una partecipazione vera e concreta, connessa con i principi di consapevolezza e responsabilità”.
Unicoop Tirreno, fondata nel 1945 a Piombino (Li), è presente oggi con 101 punti vendita in Toscana, Lazio ed Umbria: è una delle sette grandi cooperative di consumo italiane, sotto l’insegna Coop, con circa 525mila soci e 3.700 dipendenti.