CASTEL DEL PIANO – “Il viaggio attraverso i nostri ‘luoghi abitati diffusi’, dal capoluogo fino ai più piccoli agglomerati abitati, rende evidente molto di quanto previsto nelle nostre idee di governo del Comune”. A dichiararlo è la candidata sindaca di Castel del Piano Cinzia Pieraccini.
“Una cosa è certa – prosegue -, le aree abitate sparse e più lontane hanno la necessità che si programmi per loro un livello di attenzione migliore e devono essere inserite a pieno titolo in una ‘preoccupazione’ diffusa. Il Comune non governa carabinieri e polizia ma dobbiamo aiutarli a fare bene il loro lavoro installando telecamere e targa manent e prevedendo diverso impiego della polizia municipale accompagnata dall’impegno di verificare ogni possibilità per incrementare l’organico”.
“Aiutare la sicurezza è anche far conoscere a tutti le regole di convivenza civile attraverso, ad esempio, la traduzione dei regolamenti nelle diverse lingue, controllando e reprimendo il sovraffollamento abitativo – afferma Pieraccini -. L’ufficio di facilitazione e guida ai servizi dovrà servire a rendere tutto più facile e comprensibile. Saranno i professionisti nella mediazione culturale a condividere con tutti le regole del vivere civile”.
“Il Comune non può essere distratto, superficiale e lento, tutto deve essere accompagnato da un’attenzione puntuale volta ad eliminare zone che già hanno subito degrado riqualificandole intervenendo con pulizia, illuminazione e momenti collettivi – conclude -. Per vivere bene serve tutto questo. Un obiettivo unico da condividere e, soprattutto, da praticare unendo risorse e impegno con tutti i cittadini, con le associazioni, le istituzioni, oltre ogni steccato”.
Il nuovo incontro con la candidata sarà mercoledì 22 maggio alle 18:30 in via Collevergari 43, con la popolazione di Collevergari, Tepolini, Leccio, Pian del Ballo.