ISOLA DEL GIGLIO – Una messa nel giorno di San Sebastiano protettore della Polizia Municipale sarà celebrata all’Isola del Giglio. Domenica 20 gennaio, ore 11, il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Isola del Giglio e l’amministrazione comunale con il Sindaco Sergio Ortelli saranno nella chiesa di San Pietro a Giglio Castello. Il Comandante Roberto Galli e gli agenti Giuseppe Monti e Marcello Brothel porteranno in Chiesa la statua in bronzo di San Sebastiano, riconoscimento ottenuto lo scorso anno a Sulmona in occasione del premio Pollice per l’impegno profuso in occasione del naufragio della Costa Concordia.
«Sarà un momento di preghiera e raccoglimento – spiega il Sindaco Sergio Ortelli – con il quale ringraziare per l’opera svolta anche in questo anno il nostro Corpo di Polizia Municipale. Un ringraziamento che voglio estendere anche al Corpo di Orbetello che ci ha supportati periodicamente con proprio personale in un momento difficile». La storia di San Sebastiano Secondo la leggenda il santo nacque a Milano nel quarto secolo dopo Cristo e crebbe nei principi della fede cristiana. Si recò poi a Roma dove fece carriera militare e divenne comandante della prestigiosa prima coorte della prima legione, per la difesa dell’Imperatore. In questo contesto, forte del suo ruolo, poté sostenere i cristiani incarcerati, provvedere alla sepoltura dei martiri e diffondere il cristianesimo tra i funzionari e i militari di corte, approfittando della propria carica imperiale.
Quando Diocleziano, che aveva un odio profondo per i fedeli di Cristo, scoprì che Sebastiano era cristiano, lo condannò a morte. Fu legato ad un palo in un sito del colle Palatino, denudato e trafitto da così tante frecce da sembrare un istrice. I soldati, al vederlo morente e perforato dai dardi, lo credettero morto e lo abbandonarono sul luogo affinché le sue carni cibassero le bestie selvatiche; ma non lo era. Sebastiano, prodigiosamente sanato, decise di proclamare la sua fede al cospetto dell’imperatore. Il 3 maggio 1957, sua santità papa Pio XII nomina San Sebastiano patrono dei vigili: «Che in Italia sono preposti al rispetto dell’ordine pubblico».
