MONTE ARGENTARIO – «Facendo un breve bilancio di quanto accaduto in questo primo anno di amministrazione della giunta Cerulli, notiamo poche differenze sostanziali rispetto al passato, e da coloro che si presentavano come già pronti a governare ci aspettiamo molto di più» a dirlo il Pd di Monte Argentario. «La tanto proclamata frase “siamo pronti a governare” non ha sortito gli effetti sperati».
«Un’amministrazione che ha sbandierato sin da subito la necessità e l’urgenza di costituire un’azienda municipalizzata che si occupi di gestire direttamente la stragrande maggioranza dei servizi al cittadino e al turista, finanziata inizialmente con uno stanziamento di bilancio di circa 500 mila euro, e che dalla sua costituzione ad oggi ha già visto ben due defezioni tra i membri del consiglio d’amministrazione. Scelte oculate o imposizioni dall’alto? Resta il fatto che il dramma che riguarda l’Ama è sotto gli occhi (e dentro le tasche) dei contribuenti, ma sicuramente tra una defezione e l’altra sistemerà tutti i problemi».
«Si sente tanto parlare dell’ex-deposito dell’Aeronautica Militare come volano del futuro dell’Argentario per tutto: dalle scuole agli uffici comunali, dalla casa del popolo alle sale da ballo, dai musei dedicati a Raffaella Carrà al campo sportivo, dai parcheggi alle case popolari, dal polo universitario all’area verde e chi più ne ha più ne metta, tanto all’ex-Aeronautica può starci tutto, peccato che, operativamente ed urbanisticamente parlando, quella zona è ancora una mosca bianca e i locali siti al suo interno sono stati assegnati provvisoriamente a diverse associazioni, sulla base di un bando datato maggio 2018, facendosi oltretutto carico della loro manutenzione. Servirà tempo, ma nel frattempo siamo veramente sicuri che sia tutto in regola?».
«Se la costruzione della nuova Casa della Salute nei locali di via Barellai, progetto seguito dalla passata Amministrazione e dalla ASL e finanziato con i fondi del Pnrr, è appena iniziata e garantirà un nuovo servizio per la salute dei nostri concittadini, che ne sarà del progetto di riqualificazione di via Barellai fronte mare e della costruzione del porticato dove attualmente sono presenti le pescherie? Ci auguriamo che questo progetto non finisca nel dimenticatoio» prosegue il Pd.
«Ribadiamo un modus operandi burocratico veramente approssimativo specialmente sulla questione dell’area ex-Cirio, dove tra varianti urbanistiche, piani attuativi, le tempistiche ed una serie di discussioni che hanno portato prima a ritirare la delibera di approvazione, per ripresentarla un mese dopo, siamo arrivati a concepire la data dell’8 Maggio appena passato come termine ultimo per firmare la convenzione tra il Comune e il soggetto privato. Come sta procedendo questa storia? Noi teniamo tantissimo al rilancio dell’area in termini turistico-ricettivi, ma è sempre meglio porre maggiore chiarezza ed attenzione alla vicenda».
«Abbiamo un promontorio abbellito da diverse tipologie di luminarie, talvolta “stravaganti” rispetto al periodo temporale in cui vengono installate, ma nel frattempo la TARI aumenta, i servizi latitano, i paesi son sempre più sporchi ed il decoro urbano è carente, tutto ciò non è certamente un buon biglietto da visita per i turisti da parte di chi era già pronto a governare un anno fa. Per non parlare della tassa di soggiorno recentemente introdotta: non è concepibile introdurre una tassa da far pagare al turista che possa usufruire di adeguati ed opportuni servizi, quando questi servizi sono scarsi e mal tenuti. I proventi della tassa di soggiorno dovrebbero esser utilizzati per mantenere questi servizi, ma ancor prima andrebbero introdotti e/o migliorati. Per quanto riguarda la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, abbiamo già parlato abbastanza, ma non è mai sbagliato ribadire che basterebbe un po’ di impegno e di buon senso per far meglio e per scrollarci di dosso l’imbarazzante ultimo posto che attualmente occupiamo nella classifica dei Comuni che svolgono la raccolta differenziata, con un’attuale percentuale inferiore al 30% che anche per quest’anno contribuisce a privarci della famosa “bandiera blu”» continua la nota.
«Quest’amministrazione fa dello sviluppo turistico uno dei punti cardine del mandato, ma il servizio per eccellenza che continua a mancare al promontorio rimane il parcheggio. L’amministrazione si sta adoperando per transennare diverse strade dei due paesi con il fine di rendere più sicura la viabilità, ma al contempo non si è pensato di introdurre nuovi parcheggi sicuri per garantire ai residenti delle vie interessate il sacrosanto diritto al parcheggio. E’ bene ricordare che sarebbe opportuno creare l’alternativa e al contempo mettere in sicurezza le strade, perché i parcheggi tolti, di fatto, non sono stati sostituiti. Mettiamo tutto all’ex-Aeronautica, certo, ma si rimanda ad un problema ancestrale che chissà quando vedrà una fine. In particolare, le zone commerciali maggiormente trafficate (via Roma e via Baschieri, ad esempio), necessitano di maggior attenzione sulla tematica parcheggi, anche in vista della stagione estiva che, come al solito, si presenterà ricca di problemi di gestione del traffico e della viabilità».
«Di una cosa siamo certi: il Sindaco non manca mai di lavorare per garantire che la sua immagine non venga scalfita dai suoi errori: c’è sempre un paravento contro il quale indirizzare le critiche. Oggi sono i dissapori tra i suoi sottoposti, domani saranno le decisioni di Ama rispetto alle quali si professerà ignaro. Insomma, tra vari mal di pancia, errori burocratici e superficialità d’insieme, da questo primo anno di amministrazione non si vede il cambio di passo tanto proclamato e sbandierato, il Sindaco e la sua Giunta dovranno seriamente pensare a mettere in atto una programmazione concreta per il rilancio soprattutto turistico del nostro promontorio e per il bene della cittadinanza, lo consigliamo caldamente a colui che, vogliamo ricordarlo, nonostante sia stato votato da 1/4 dei residenti, è il sindaco di tutti».