GROSSETO – “Nonostante siano necessarie, e quindi probabili, ancora alcune limature, la sperimentazione della nuova area pedonale nel centro storico di Grosseto è sicuramente un passo in avanti verso una gestione più razionale dei suoi spazi e dei relativi flussi. Ma proprio perché notiamo la buona volontà dell’Amministrazione comunale, alla stessa chiediamo uno sforzo ancora più grande per assicurare alle decine di operatori commerciali che insistono dentro e fuori le Mura una maggiore sicurezza”.
Così Giulio Gennari, presidente di Confcommercio Grosseto, commenta la decisione del Comune capoluogo di procedere con l’adeguamento della Zona a traffico limitato attualmente attiva in centro storico mediante trasformazione di alcune zone e vie in Apu, Area pedonale urbana.
“Negli ultimi tempi il Comune di Grosseto ha preso diverse decisioni che riguardano il cuore della città – spiega Gennari – Prima il regolamento sul decoro, poi la ripavimentazione di piazza Martiri d’Istia. Quest’ultima era di certo necessaria, ma è comunque fonte di gravi disagi per le tante attività commerciali che su di essa insistono. Disagi e sofferenze che gli operatori saranno costretti a subire per molti mesi e nella parte dell’anno più redditizia”.
“Oggi arrivano la rivisitazione della Ztl e il nuovo regolamento carico/scarico merci – dice ancora Gennari –. E su questo fronte apprezziamo il fatto che per la realizzazione di questi tentativi sperimentali il Comune ci abbia coinvolto ex-ante nel percorso decisionale così come più volte avevamo richiesto nel recente passato. Ci auguriamo che le nostre osservazioni ‘correttive’ possano essere prese in considerazione, perché qualcosa da migliorare ancora c’è. In ogni caso il vero punto è un altro. Seppur dare il giusto contesto architettonico al salotto buono della città e regolamentarne in maniera turisticamente più funzionale i suoi accessi e la sua fruizione siano obiettivi strategici che condividiamo, la questione delle questioni, ancora irrisolta, resta quella della sicurezza. Un problema che ci portiamo dietro da anni e che negli ultimi tempi si è riacutizzato. Su questo fronte i nostri associati continuano a chiederci aiuto sempre in maniera sempre più frequente”.
“I commercianti, infatti – continua ancora il presidente Gennari –, hanno colto alcuni segnali di cambiamento rispetto al passato, sia con l’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza, sia con l’assunzione di nuovi vigili urbani. Tuttavia la paura di essere aggrediti o rapinati, o di subire danni ai propri esercizi a causa di risse sempre più frequenti anziché diminuire cresce. È urgente allora mettere in campo ancora più energie per contrastare minacce alla tranquillità e alla sicurezza di operatori e cittadini. Quali soluzioni sia possibile mettere in campo non lo sappiamo, ma ciò di cui siamo certi è che possiamo offrire all’amministrazione comunale tutta la nostra disponibilità per raggiungere un obiettivo così largamente condiviso”.