MASSA MARITTIMA – “Mi candido a futuro sindaco di Massa Marittima affinché, per la prima volta, la mia città nella quale sono nato e lavoro, abbia un Primo cittadino che si occupi veramente della salute dei suoi concittadini e tuteli il nostro presidio ospedaliero del Sant’Andrea”. È con queste parole che Paolo Mazzocco, candidato civico a sindaco della città del Balestro, fortemente sostenuto da Fratelli d’Italia, dal centrodestra e dal partito Repubblicano massetano, irrompe nella scena politica, pronto a competere per le prossime amministrative di giugno.
“Sono sempre stato in prima linea, e ho fatto della difesa dell’ospedale Sant’Andrea e dei suoi servizi, uno dei miei cavalli di battaglia – afferma Mazzocco –. La situazione della sanità toscana sappiamo tutti che è drammatica, e purtroppo non è da meno quella che affligge il nostro ospedale. In tanti anni, la politica sanitaria posta in essere dalle amministrazioni massetane a guida Pd, si sono rese complici di Asl e Regione Toscana, avallando le scelte che hanno portato al depotenziamento del nostro ospedale, con tagli di interi reparti e servizi e riduzione del personale medico e sanitario: tutto questo, sulla pelle delle persone più fragili e dei cittadini di tutto il comprensorio delle Colline Metallifere”.
“Tutto questo – prosegue – con la solita sfrontatezza tipica del partito democratico, di trasformarsi da responsabile del disastro a salvatore del bene comune. Pertanto, affermare che la mia candidatura a sindaco di questa Città diventerà anche un passaggio fondamentale per difendere il nostro presidio ospedaliero, è cosa vera, e per il sottoscritto sarà una delle battaglie che porterà fortemente avanti per il bene di tutta la comunità. Il Sant’Andrea, è un presidio sanitario fondamentale non solo per Massa Marittima, ma per tutto il comprensorio nord della nostra provincia. Comprensorio, quest’ultimo, che purtroppo non è mai stato difeso, se non a parole, dai tanti sindaci Pd che hanno da sempre governato Massa Marittima”.
“Anche questa volta assistiamo alla solita candidatura proposta dal “Politburo” del partito democratico, in continuità con la fallimentare politica del sindaco uscente che portato alla drammatica situazione che è sotto gli occhi di tutti i cittadini massetani. Adesso, anche per Massa Marittima è arrivato il momento di cambiare, di avere il coraggio di scegliere chi veramente vuole dare una vera svolta, togliendo la città dal torpore e dall’immobilismo prodotto da decenni di governo Pd e della sinistra. Io sono pronto a metterci la faccia. Sono pronto, assieme a Fratelli d’Italia, ai Repubblicani e a tutte le componenti della società civile che vorranno unirsi a questo progetto, nel difendere gli interessi di tutti i cittadini”.