GROSSETO – “Leggiamo con stupore e con sconcerto le frasi del generale Vannacci capolista Lega nel Centro Italia sull’idea di creare classi separate per disabili. L’ufficiale evidentemente non si rende conto che siamo nel 2024 e non in anni, per fortuna passati, in cui il concetto di inclusione era sconosciuto”. Così si esprime il direttivo di Nuovo Orizzonte Civico di fronte alle sconcertanti dichiarazioni del candidato.
“Se questa è l’idea di partito di Salvini -affermano da Noc- siamo ben felici della scelta fatta e comprendiamo quella classe dirigente capace, fatta di governatori, sindaci e parlamentari leghisti che si ribellano a questa candidatura. Per quanto ci riguarda queste dichiarazioni, ci lasciano l’amaro in bocca nei confronti di un partito che abbiamo aiutato a crescere fino a raggiungere picchi mai avuti prima e che abbiamo lasciato quando lo abbiamo visto andare verso una deriva culminata con la candidatura del generale Vannacci”.
“Così come non abbiamo apprezzato le parole di compiacimento per questa candidatura dell’europarlamentare Susanna Ceccardi, che, in cerca di preferenze, rivediamo in Maremma dove, a differenza di alcuni suoi colleghi di gruppo e partito, abbiamo visto solo per chiedere voti alle regionali e farsi notare in occasione della chiusura della vittoriosa campagna delle amministrative di Grosseto. Ci domandiamo che cosa pensi di queste dichiarazioni la ministra Locatelli, persona che conosciamo e che stimiamo. Apprezziamo invece le parole spese sui social dall’avvocato Pierfrancesco Angelini che del dipartimento regionale disabilità della Lega è stato responsabile e che è dimostrazione dei grandi passi compiuti da una società che include le persone disabili e che non le esclude e le ghettizza, così come si evince dalle parole del generale Vannacci riguardo alla sua idea. Chissà quale sia l’opinione dell’assessore al sociale di Grosseto, visto che il ruolo nel partito che è stato di Angelini lo ha preso lei? Ci auguriamo una sua netta presa di posizione contro le parole di Vannacci”.
Nuovo Orizzonte Civico non si sbilancia sulle Europee. “Stiamo ragionando nel nostro gruppo su quali candidati sostenere -afferma il direttivo dell’associazione- Abbiamo avuto contatti con vari partiti e con i loro candidati, in una vera e propria campagna di ascolto e di confronto e li valuteremo tutti facendolo insieme nell’interesse di un’Europa che necessita di cambiamenti, perché così come è non ci piace. Preferiremmo un’Europa dai popoli che possano finalmente contare e non un continente in mano a burocrati che poco sanno delle necessità dei singoli paesi. Di sicuro però sappiamo già chi non voteremo”.