MASSA MARITTIMA – «Sono nato a Grosseto ma vivo a Massa da 25 anni per motivi di amore, per così dire. Mia moglie è massetana e mia figlia è nata qua. Abito in una realtà che mi piace molto e mi sono chiesto cosa potessi fare per dare un mio contributo a questa comunità». Così Andrea Vinciarelli ha presentato pubblicamente la sua candidatura a sindaco con la lista Vivere Massa, in un primo incontro che ha messo subito in chiaro l’intento civico del suo progetto politico.
Presidente dell’associazione Fare, ha deciso di correre come sindaco soprattutto dopo il consenso ricevuto per aver promosso la raccolta firme per tornare al distretto sanitario delle Colline Metallifere, proposta che è stata poi presentata in Regione. Del resto, Vinciarelli si è da sempre impegnato in ambito sanitario, lavorando dal 1998 al 2022 con la nota azienda Pfizer in continua interlocuzione con le istituzioni delle regioni.
«Il nome della lista Vivere Massa viene dall’analisi dei bisogni del territorio – ha dichiarato Vinciarelli -. Mi è subito venuto lo spunto per agganciarmi alla mia professione in ambito sanitario, con l’obiettivo di trovare una maggiore vicinanza dei servizi sanitari alla nostra realtà. Abbiamo iniziato un percorso amministrativo insieme a tanti amici, che ci ha portato alla consegna delle firme in Regione».
Il tema della tutela della salute è quindi centrale, ma durante la presentazione il candidato ha elencato anche gli ambiti che vorrebbe migliorare, dallo sviluppo turistico al coinvolgimento del volontariato, fino al commercio, all’imprenditoria, alla scuola e all’istruzione, per finire su cultura, sistema museale e sport.
“Tutti temi che se amalgamati portano il cittadino a vivere bene, ed è questo il nostro obiettivo. Lo raggiungeremo attraverso un impegno civico. Spesso il termine civico è abusato: si tratta di capire se è reale o meno. Quando usciranno i nomi dei dodici componenti della lista vedrete che non hanno appartenenza politica, sono persone preparate che possono dare un loro contributo, motivate a portare avanti il civismo come filosofia di governo”.
Al momento, e fino a dopo le elezioni, resta quindi “congelata” l’associazione Fare, per lasciare spazio al progetto politico. Lista e linee programmatiche di Vivere Massa saranno presentate a breve, insieme al logo della lista.
Ad appoggiare il candidato e ad introdurlo al pubblico è stato Fiorenzo Borelli della lista civica Massa Comune, che in qualche modo “passa” il testimone a Vivere Massa. Fiorenzo Borelli è anche presidente del neo comitato elettorale a sostegno della lista di Vinciarelli e il suo impegno come candidato lo ha visto correre per due volte per la carica di sindaco e, nella competizione del 2019, il confronto lo portò a raggiungere un risultato importante in termini di consensi.
Anche il Pci delle Colline Metallifere ha seguito con attenzione il percorso che ha portato alla candidatura di Vinciarelli e, non correndo con una propria lista, ne giudica positivamente alcuni passaggi che sono pienamente condivisi e meritano un appoggio concreto nella tornata elettorale di giugno.