ROCCASTRADA – “La risposta del Sindaco Limatola sui lavori di via Sardegna mi soddisfa, in maniera particolare sulla realizzazione di un’area di parcheggio nella zona posta di fronte ai numeri civici 17 e 27 che io avevo suggerito nelle scorse settimane e che l’amministrazione ha recepito”. Così il consigliere comunale di Nuovo Orizzonte Civico nel Comune di Roccastrada Lorenzo Piras sulla risposta alla sua interrogazione scritta in merito a via Sardegna di Ribolla, coinvolta dai lavori di costruzione della nuova scuola.
“La risposta del sindaco – afferma Piras – entra nel dettaglio delle tempistiche che avevano subito un breve ritardo, ma su cui ho ricevuto rassicurazioni, a partire dalla ripavimentazione con nuova asfaltatura e rifacimento della segnaletica orizzontale, sulla realizzazione di una nuova fognatura che collega la futura scuola a quella principale che si trova sulla strada provinciale, ma soprattutto sul fatto che nei lavori di sistemazione delle aree esterne dell’edificio scolastico è prevista la realizzazione di una nuova area parcheggio, cosa da me richiesta anche durante un sopralluogo che ho effettuato insieme al primo cittadino e anche con i colleghi di maggioranza. Mi è stata più data rassicurazione sul fatto che il collegamento già realizzato tra via Sardegna e via del Diaccialone verrà ripavimentato insieme a quello della stessa via Sardegna”.
Piras aveva chiesto anche aggiornamenti sullo stato della trattativa per l’acquisto del terreno di proprietà del vicino asilo. “Anche su questo punto – afferma ancora il consigliere di Nuovo Orizzonte Civico – mi è stato risposto che le trattative sono in corso e che l’ufficio tecnico della proprietà ha già espresso il proprio assenso alla cessione al Comune dell’area per la realizzazione di un parcheggio. Anche questo è un passaggio importante, che io avevo auspicato, per andare incontro ai cittadini della zona”.
La conclusione di Piras traccia anche un bilancio della vicenda. “Su via Sardegna si era partiti con qualche incomprensione -afferma – ma con la volontà che tutti abbiamo dimostrato e con il confronto, che ha coinvolto i cittadini e, sul piano amministrativo, la mia persona e quella del sindaco, siamo arrivati ad una serie di atti elencati nella risposta all’interrogazione che dimostrano come, con un atteggiamento propositivo e di dialogo, si possano ottenere risultati che vanno nell’interesse della popolazione, superando barriere e steccati, a volte anche ideologici, che non servono e non aiutano nessuno e che invece i cultori della politica del ‘no ora e per sempre’ mettono al primo posto, scordandosi quale sia la priorità di chi fa politica: soddisfare i bisogni dei cittadini e del territorio”.