GROSSETO – “In risposta all’appello dei medici e degli scienziati per preservare la salute pubblica, la politica deve impegnarsi a non ignorare più le richieste urgenti del settore sanitario”. Così il presidente di Anp-Cia Grosseto Giancarlo Innocenti affronta il tema della sanità pubblica.
“In questa situazione, l’autonomia differenziata rischia di penalizzare le regioni che offrono servizi extra come trasporti sociali e terapie riabilitative – dichiara Innocenti -. È imperativo agire rapidamente per evitare che la riduzione della spesa pubblica comprometta la qualità dei servizi sanitari essenziali”.
“Proponiamo alcune azioni concrete e necessarie per garantire il futuro della sanità pubblica italiana – afferma Innocenti -. Un programma straordinario di investimenti è cruciale, destinando l’8% del Pil per evitare una diminuzione dei servizi al di sotto del livello critico. Inoltre, è necessario coordinare gli sforzi per migliorare l’accessibilità ai servizi sanitari e rafforzare la sanità di prossimità, adeguando le strutture ospedaliere e potenziando i servizi territoriali. Aumentare il numero di medici e infermieri è essenziale, così come investire in tecnologie innovative come la telemedicina per migliorare l’efficienza e l’accessibilità dei servizi sanitari. Infine, è fondamentale garantire l’accesso ai servizi di prossimità e supportare le famiglie, riconoscendo il ruolo dei caregiver nell’attuazione della riforma della non autosufficienza”.
Innocenti non manca poi di sottolineare che il Sistema sanitario nazionale rappresenta una conquista sociale di fondamentale importanza per la coesione e la democrazia del paese. “È un nostro dovere civico proteggere e migliorare questo importante pilastro della società italiana”.
Il messaggio di Anp-Cia Grosseto è dunque chiaro: “La politica e coloro che detengono responsabilità di governo devono agire senza indugi per garantire la continuità e l’efficacia del sistema sanitario nazionale, mettendo al centro il benessere e la salute dei cittadini italiani”.