GROSSETO – «In passato pur di fare la Tirrenica avrebbero sponsorizzato qualsiasi scempio, basti ricordare l’appoggio incondizionato del centrodestra nazionale agli scellerati progetti Sat. Adesso che finalmente l’ipotesi della privatizzazione dell’Aurelia, grazie a tante battaglie, sembra, speriamo, esser stata abbandonata e che bisognerebbe investire soldi per la messa in sicurezza, il Governo più a destra della storia repubblicana non mette un euro infischiandosene del nostro territorio e dei cittadini che quotidianamente utilizzano quella strada».
A dirlo Sinistra Italiana, federazione di Grosseto.
«Nell’accordo Anas-Ministero Infrastrutture e Trasporti, come riportato dalla stampa locale non è previsto neanche un euro per la Tirrenica e addirittura non si ha contezza neanche di quanto costerebbe intervenire per i lotti da Grosseto Sud ad Ansedonia. In pratica siamo all’anno zero, se non fosse che si tratta di un opera di cui si parla da oltre mezzo secolo».
«La destra grossetana, nonostante l’alto numero di rappresentanti in Parlamento, dimostra ancora una volta di trascurare il proprio territorio. Alla sicurezza della nostra viabilità evidentemente preferiscono sostenere progetti faraonici tanto inutili e irrealizzabili come quello del Ponte dello Stretto».