PAGANICO – Taglio del nastro della nona edizione di Vivifiume: a partire dalle 10 alla “Casa del Fiume” a Paganico sono iniziate le iscrizioni alla due giorni di eventi in programma nei quattro comuni rivieraschi, ovvero Civitella Paganico, Campagnatico, Cinigiano e Grosseto. Ottima l’affluenza di sportivi per le varie attività in programma: bike, trekking e navigazione, per la manifestazione che vede come protagonista il fiume Ombrone divenuta ormai punto di riferimento. “Questa è un’edizione importante – ha esordito il vicepresidente Uisp e anima dell’organizzazione Maurizio Zaccherotti – sono tante le attività sportive e gli eventi correlati. Siamo felici anche per il numero degli iscritti. Come sempre, la mission di questo evento è la tutela e la promozione di tutto il territorio legato al fiume Ombrone, che unisce il mare all’interno e in questo i quattro comuni Civitella Paganico, Campagnatico, Cinigiano e Grosseto sono i grandi protagonisti. Noi come Uisp abbiamo l’intenzione di essere gli animatori della promozione dell’Ombrone in collaborazione con i comuni rivieraschi”.
Prosegue anche il viaggio a braccetto con il Palio Rafting: “Siamo giunti alla terza edizione di questo esperimento, per noi importante. Non è semplice perché le comunità sono sempre ancora un po’ restie alle attività legate all’acqua, ma anche tramite questa esperienza puntiamo a far diventare e a far percepire il fiume come un amico, che coinvolge e fa divertire le persone”.
Il comune di Civitella Paganico, con il sindaco Alessandra Biondi, è stato tra i primi ad aderire anche in passato al progetto “Vivifiume”: “La costruzione della Casa del Fiume, che va a costituire l’identità di questa manifestazione, è esemplificativa di come abbiamo sposato sin dall’inizio questo progetto– asserisce il sindaco – e siamo molto contenti di ospitare qua la partenza di questa nona edizione. Valorizzazione del territorio, dell’ambiente e degli sport che in questi luoghi possono svilupparsi al meglio come il trekking e la bici oltre alla navigazione del fiume sono elementi su cui puntare per crescere ancora e diventare punto di incontro e di richiamo anche in chiave turistica”.
Nell’accoglienza dei tanti partecipanti grande merito va anche ai ragazzi dell’Istituto Eno-gastronomico Alberghiero che fa parte dell’Isis Leopoldo di Lorena. La rappresentante Maria Carmela Rispoli: “I nostri ragazzi di due classi prime, attraverso il bando UPI Game, hanno aderito al progetto con lo studio e la produzione di una sana alimentazione per accompagnare l’attività dei partecipanti: succhi multivitaminici e barrette energetiche che saranno di aiuto durante la discesa. Nella giornata di sabato operiamo in collaborazione con la Pro Loco di Paganico, mentre domenica organizzeremo il pranzo finale nei locali dell’Istituto Leopoldo di Lorena presso la Cittadella dello Studente per tutti coloro che avranno partecipato a questa due giorni di sport. Il nostro focus è sull’educazione ai principi della sana alimentazione per sviluppare tutta una serie di buone pratiche legate alla salute”.
Chiusura con il consigliere comunale del comune di Campagnatico Luca Volpe: “Con Vivifiume stiamo facendo passi da gigante, come testimoniato dalle adesioni di questa edizione: una due giorni all’insegna dello sport e della conoscenza del territorio sfruttando il bacino del fiume Ombrone. La speranza è che in futuro questo evento diventi un volano per lo sviluppo turistico slegato da quello estivo sul mare o invernale sulla montagna. Una creazione di percorsi alternativi in generale, siano essi turistici, didattici o sportivi che producano novità e invoglino persone da fuori a venire a conoscere le nostre comunità e i nostri borghi. Manifestazioni come questa sono importantissime in questo senso”.