GROSSETO – “E’ davvero un risultato storico, quello ottenuto oggi da Fratelli d’Italia in provincia di Grosseto, che elegge in consiglio provinciale, con quasi 55 Mila voti ponderati di tutto il centrodestra, tre consiglieri: Guendalina Amati, Danilo Baietti e Michele Vaiani, su sei che sono toccati al centrodestra. Netta la sconfitta del Partito democratico e della sinistra maremmana ai quali vanno solamente quattro consiglieri sui dieci totali è poco più di 38 Mila voti ponderati”. È quanto affermano Fabrizio Rossi, deputato grossetano, coordinatore regionale Fratelli d’Italia Toscana e Luca Minucci, presidente provinciale Fdi Grosseto, appena subito dopo lo spoglio delle schede per le elezioni di secondo livello per il rinnovo del consiglio provinciale di Grosseto.
“Adesso, dopo questo storico cappotto – proseguono Rossi e Minucci -, il presidente Limatola, attuale sindaco di Roccastrada, espressione del Pd, è in minoranza. Quindi, anche se l’attuale normativa della famigerata legge Del Rio permette ancora a Limatola di sedere sulla ben pagata poltrona di presidente della Provincia, lo stesso, non avendo più una maggioranza che lo sostiene, ha il dovere etico e morale di rassegnare immediatamente le dimissioni. Se così non accadesse, e se Limatola mostrasse l’intenzione di restare sulla comoda poltrona a rappresentare la presidenza della Provincia nonostante la sonora sconfitta subita dalla sua maggioranza, allora il quadro del perché di tale attaccamento alla quella poltrona sarebbe molto ben chiaro a tutti. Un attaccamento quasi viscerale e di tutt’altra natura, che poco o nulla avrebbe a che fare con la politica”.
“Fratelli d’Italia, assieme a tutto il centrodestra unito e coeso, con questo risultato messo ha segno in provincia di Grosseto, ha dimostrato ancora una volta che uniti si vince, proponendosi come forza leale, coerente e trainante per tutto il centrodestra maremmano”, concludono Fabrizio Rossi e Luca Minucci.