MONTE AMIATA – Ultime giornate di riprese a Santa Fiora e Arcidosso, per il quinto lungometraggio di Francesco Falaschi, “Da questo punto del mondo”, un film in tre episodi sul tema del vivere nell’Italia interna, tra voglia di partire, restare, tornare.
In questo senso il regista recupera la passione per il cortometraggio, mai abbandonata in 25 anni di attività, ma stavolta costruendo un trittico di storie unite dalla comune ambientazione amiatina e legate dal tema dell’abitare i luoghi geograficamente periferici, “fuori rotta” ma che possono diventare un nuovo centro per le vite dei vari personaggi che vedremo sullo schermo.
L’idea produttiva del lungometraggio nasce nell’ambito del progetto Pnrr “Attrattività dei borghi” ottenuto nel 2023 dal Comune di Santa Fiora, che ha fornito la base e lo stimolo per raccontare in immagini un contesto più ampio, anche per avere maggiore spessore narrativo e visibilità. Le location infatti sono state scelte in tutto il versante grossetano del Monte Amiata: Santa Fiora (centro storico, piazza Garibaldi e Palazzo Cesarini Sforza), Arcidosso (centro storico, Rocca Aldobrandesca, Montelaterone) e Castel del piano (centro storico, palazzo Nerucci).
“Il film – dichiara il regista – ha tono prevalentemente drammatico e rientra nella categoria film indipendente, ‘art house’, budget a disposizione essenziale, ma grande libertà nella scrittura e nella regia, nel solco della tradizione non solo italiana dei film composti da episodi a tema comune, seguendo la suggestione di film come ‘Nove vite da donna’ di Rodrigo Garcia e ‘Il male non esiste’ di Mohammad Rasoulof”.
“Da questo punto del mondo”, scritto da Falaschi insieme allo sceneggiatore e soggettista Alessio Brizzi, ha come protagonisti persone comuni (tra i quali un professore, una studentessa, una psicologa, un giovane ricercatore) e racconta le loro scelte riguardo alla direzione da far prendere alla propria esistenza, in comunità piccole e luoghi apparentemente fuori mano ma ricchi di relazioni umane significative. Secondo il regista è un film a suo modo ricchissimo perché coinvolge attori come Cristiana Dell’Anna, Paolo Sassanelli, Fabrizia Sacchi, Daniele Parisi, Alessandra Arcangeli, Luigi Fedele, Jacopo Olmo Antinori, Cecilia Dazzi, Alessia Barela, Valentina Martone, Massimo Salvianti, Angela Pepi, Beatrice Bertani.
Produce Francesco Bruschettini con Kahuna film srl, con una troupe composta in gran parte da giovani provenienti dalle province di Grosseto e Siena, in collaborazione con Associazione Storie di cinema e Tvedo srl di Leonardo Moggi, con il supporto di Comune di Santa Fiora, Comune di Arcidosso, Associazione Ildebrando Imberciadori, Cooperativa di comunità Il Borgo di Montelaterone. Alle riprese, divise in tre parti e svolte a giugno 2023, settembre 2023 e marzo 2024, hanno partecipato in vari ruoli numerosi attori che sono stati allievi di recitazione e regia nei corsi degli ultimi anni della Scuola “Storie di Cinema” diretta da Falaschi e Brizzi.