ARCIDOSSO – Dopo le elezioni dei membri del Consiglio di amministrazione del 16 dicembre scorso, il Consorzio riunito strade vicinali del Comune di Arcidosso ha definito la propria struttura gestionale, andando determinare tutte le cariche ed i ruoli per rendere operativo l’ente, che si occupa di provvedere alla ricostruzione o sistemazione e quindi alle necessarie opere di straordinaria e ordinaria manutenzione dei 160 chilometri di strade vicinali pubbliche che ha in gestione, per garantire una maggiore sicurezza al transito, oltre all’eventuale predisposizione di segnaletiche orizzontali e/o verticali o turistiche.
L’organigramma deliberato nella riunione del Consiglio del 21 febbraio scorso, risulta così composto:
Presidente Maurizio Bennardini, vicepresidente Antonio Albertini, consiglieri Giacomo Franceschelli, Marco Franceschelli, Claudio Galli, Ivan Lazzeroni, Ezio Montani, Simone Montani, Fabio Naldi, Plinio Pastorelli, Luca Petri, Roberto Rosi. Rappresentante del Comune: Manfredo Raviola. Direttore Roberto Galloni.
Sono stati inoltre individuati come referenti di zona i seguenti consiglieri: per il comparto “Monte Amiata” Ivan Lazzeroni, per il comparto “Montelaterone” Roberto Rosi, per il comparto “Tre Monti” Franceschelli Giacomo e per il Comparto “Abbandonato” Enzo Montani.
Con la nuova gerarchia dell’ente, viene quindi a cessare il ruolo di commissario protempore, la cui funzione era stata assolta dal sindaco nel lasso di tempo necessario ad arrivare alla nomina del Consiglio di Amministrazione.
E proprio il primo cittadino, Jacopo Marini dichiara: “Con questa elezione viene garantita la piena operatività del Consorzio che adesso può adempiere in autonomia ai propri compiti statutari ivi compresa la riscossione delle quote consortili per consentire gli investimenti sulle strade di competenza. Si tratta di un altro obiettivo raggiunto di straordinaria importanza dato che adesso anche il Comune di Arcidosso ha il suo Consorzio nel pieno dei suoi poteri. Uno strumento fondamentale che ci consentirà di programmare e realizzare interventi sulla vasta rete viaria del nostro territorio, in modo da garantire una migliore accessibilità ai terreni agricoli e venendo così incontro alle giuste esigenze dei proprietari”.