GROSSETO – Babbo Pino e mamma Valeria si alzano presto ogni mattina per lavorare e non far mancare nulla alla piccola Asia, ma ogni sforzo sembra non essere mai abbastanza.
La piccola, che il 17 marzo festeggerà 2 anni, è nata prematura e sin dai primi secondi di vita ha dovuto lottare per sopravvivere, assistita dai medici dell’ospedale di Siena.
Asia ha dovuto combattere contro un’ emorragia cerebrale, ha superato un’operazione al cuore, quattro interventi agli occhi. La diagnosi di displasia polmonare che nel frattempo era sopraggiunta, è stata seguita da difficoltà nel deglutire che tutt’oggi perdurano. Poi è arrivata anche la diagnosi di positività alla Distrofia miotonica tipo 1. Una malattia rara e senza cure definitive, che già dalla sua tenera età le consegna una pesante invalidità.
Nonostante questo però la piccola Asia ha una gran voglia di vivere e nei suoi occhi brillano costantemente quelli dei suoi genitori, che alla vigilia del secondo compleanno hanno lanciato una raccolta fondi per cercare aiuto nel far fronte alle numerose spese mediche. Ognuno può dare il proprio contributo sulla pagina dedicata, a questo link: https://gofund.me/02921565
«Asia ancora non cammina ma fa volare»
La piccola Asia ancora non sa camminare ma ci prova costantemente. «Invece di piegare il ginocchio come si dovrebbe fare normalmente, tende a trascinare le sue piccole gambe ma cerca comunque di camminare al meglio che può – dice il babbo, Pino Biaggioli – i medici dicono che è ipertonica e ipotonica, per via della malattia. Dovrà eseguire ancora numerose sedute di attività motoria e probabilmente avrà bisogno dell’aiuto di un tutore, almeno per un periodo».
Sembra che l’emorragia abbia condizionato le capacità di Asia di deglutire e di parlare, ma la bambina non si dà per vinta. «Dal giorno della sua nascita a oggi, ha raggiunto importanti traguardi – dice Pino – e questo lo deve anche al suo essere una grande guerriera. Io e mia moglie ci spendiamo anima e corpo per aiutarla, Asia non saprà ancora camminare ma ogni volta che la guardiamo ci fa volare con il cuore. Dobbiamo tanto ai medici e a tutte le persone che finora ci hanno voluto bene».
Ora, vicini al secondo compleanno della bambina, i genitori hanno lanciato una campagna di raccolta fondi, per cercare di far fronte alle numerose visite e ai tanti viaggi che devono sostenere per curare Asia. «Un clic, una piccola offerta, sarà il più bel regalo che la nostra bambina possa ricevere – conclude Pino – Un concreto e prezioso aiuto indispensabile per la sua salute. Ringraziamo chiunque ci voglia aiutare, ogni supporto è fondamentale».