MASSA MARITTIMA – Un traguardo importante, un impegno regolare, un’attenzione alle cose che migliorano la vita di tutti i giorni premiati con una “medaglia all’anzianità rotariana”. Il Rotary di Massa Marittima istituisce un nuovo riconoscimento fortemente voluto dal presidente Luca Santini che ha deciso di sottolineare «la responsabilità, la dedizione ed il costante servizio verso il prossimo». Sono sei le medaglie assegnate nella serata di mercoledì, durante la cena dei soci: il più anziano del Rotary club di Massa Marittima è risultato essere Moeris Fiori con 46 anni di attività seguito da Bruno Beni con 34, Giuseppe Fralassi con 33; Mauro Rocchi con 30, Francesco Savona con 21 e infine Alessandro Masotti, il più giovane, che ha centrato proprio i 20 anni di appartenenza al gruppo.
«L’anzianità associativa, qualunque sia – ha dichiarato il presidente del Rotary Club di Massa Marittima Luca Santini – deve essere di stimolo e di esempio per gli altri soci e per tutta la comunità rotariana, ma anche di rallegramento e di curiosità per Massa Marittima poiché il Rotary partecipa attivamente alla vita cittadina. Aver raggiunto i 20 anni di anzianità o verli addirittura superati è un traguardo importante per chi ha dedicato lungo tempo della sua esistenza a tenere vivi i principi su cui si fonda il Rotary operando con rettitudine morale, umana e professionale». Presente alla cerimonia anche il Governatore Franco Angotti. Ad ognuno dei soci più anziani è stata consegnata una pergamena e una medaglia. «Quest’anno – ha esposto il presidente della commissione Alberto Belcari – il club ha deciso di assegnare un elogio alla fedeltà con l’intento di dare il via ad un’iniziativa che prosegua negli anni. In un periodo in cui sembrano venir meno, sempre più spesso, l’assiduità, l’attaccamento e la dedizione, ci è parso giusto sottolineare che per il Rotary questi valori sono ancora importanti e sono alla base del nostro operare».