GAVORRANO – Dicono di lui che fa più notizia quando non vince. In effetti Gianmarco Agostini, della società M9 Racing Team, soprannominato il “Killer”, in Maremma su 14 apparizioni ne ha vinte undici. Una percentuale molto alta visto e considerato che gli altri corridori, corrono sistematicamente contro di lui. Così è stato anche mercoledì scorso nella settima prova del Corri in Provincia Uisp. La manifestazione targata Marathon Bike e Avis Gavorrano & Scarlino, patrocinata dalla Provincia di Grosseto e supportata dalla Banca Tema e dalla Cantina Vini di Maremma, ha visto alla partenza oltre novanta corridori provenienti da tutto in centro Italia. Almeno una quarantina, dei 130 che si erano iscritti, hanno deciso di rinunciare alla partenza viste le condizioni burrascose del tempo. Poi, anche grazie ad aggiornamenti meteo, non solo si è corso in totale sicurezza, ma addirittura senza prendere nemmeno una goccia d’acqua durante tutto l’arco della gara.
Partenza unica per motivi di autorizzazioni, con Agostini davvero in palla che si è ripreso la rivincita dopo il trofeo “Grilli” dove per una serie di fattori, non ha brillato. Sceso in Maremma appositamente per correre da Castelfranco Veneto, il “Killer” è considerato uno dei più forti velocisti amatori al mondo, con cinque titoli italiani nel suo palmares: due da juniores nel 1989, (inseguimento e km da fermo), due da dilettante nel 1990 (km da fermo e Ins. a squadre), uno open (Ins. a squadre 1996), e con la sua partecipazione alle Olimpiadi di Barcellona. Poi la scesa nelle categorie amatoriali, dove ha collezionato centinaia di vittorie in Italia e all’estero. Questa volta la gara si è risolta in volata con una sessantina di atleti rimasti. Agostini, partendo ai 300 metri finali di salita, della strada che porta a Giuncarico, ha letteralmente tolto dalle ruote gli avversari arrivando a braccia alzate sul traguardo, quasi per distacco sull’avversari. Al secondo posto Francesco Bettini (nipote del grande Paolo) e al terzo l’inglese Martin Siggerud. Tra le squadre presenti dominio del neonato team senese della Vam Cycling club, del presidente Vincenzo Borzi che ha portato a casa tre vittorie di categoria. Questi i premiati: Francesco Bettini, Giovanni Fortunati, Marco Berluzzi, Lucio Margheriti, Fabrizio Mariottini, Stefano Ferruzzi, Fabio Alberi, Marcello Giorgi e Gabriella Cristea.