CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Approvato all’unanimità in Consiglio comunale l’accordo con l’amministrazione provinciale per l’integrazione alla progettazione esecutiva di riqualificazione di Ponte Giorgini.
L’accordo, che disciplina i rapporti tra i due enti per interventi di manutenzione straordinaria finalizzati al miglioramento delle condizioni statiche e funzionali dei ponti lungo le SS.PP. 3 del Padule e 158 delle Collacchie, ha ottenuto finanziamenti dal Ministero delle Infrastrutture.
«Ristrutturare e riqualificare Ponte Giorgini – dichiara il sindaco Elena Nappi – significa dare stabilità e maggiore sicurezza sia ai nostri concittadini che ai tanti visitatori che raggiungono il nostro territorio. Questo ponte rappresenta il collegamento principale e nevralgico per la percorribilità del nostro capoluogo che aveva bisogno di un intervento così importante del quale ringrazio la Provincia per il progetto di consolidamento proposto per questa determinante infrastruttura, a dimostrazione dell’interesse comune nel voler migliorare il transito e la sicurezza sulla viabilità provinciale. A lavori completati come Comune siamo disponibili all’acquisizione del bene al patrimonio comunale sostenendo gli oneri della manutenzione».
Con questo intervento la Provincia si occuperà dell’adeguamento sismico e il miglioramento della parte strutturale di Ponte Giorgini mentre il Comune da parte sua provvederà all’abbattimento delle barriere architettoniche dei marciapiedi pedonali e il miglioramento degli accessi al ponte.
L’incarico di progettazione esecutiva è stato affidato dalla Provincia a professionisti esterni dello Studio Ids di Santarcangelo di Romagna.
«Un grosso intervento – spiega l’assessore Susanna Lorenzini – per un investimento totale di oltre 2 milioni e mezzo. Come Comune abbiamo colto l’opportunità di questo progetto per integrare i lavori di nostra competenza, e risolvere uno dei problemi più insistenti della nostra viabilità, relativi appunto all’abbattimento delle barriere architettoniche del marciapiede pedonale lato mare e lato monte e delle altre uscite dal ponte. Questa era una delle priorità che ci eravamo dati, e la convenzione che abbiamo portato oggi in Consiglio ci consente una integrazione a questa opera pubblica secondo le nostre esigenze. Riusciremo a coprire i costi dell’intervento di nostra competenza con i fondi Peba».
L’opera verrà realizzata e finanziata dalla Provincia di Grosseto, con stanziamenti negli anni 2024 e 2025, e le spese da parte del Comune si adegueranno a tale crono programma, così da ottimizzare sia le risorse che i tempi di attuazione dei lavori.