SCANSANO – Il questore di Grosseto oggi ha emesso la misura di prevenzione del divieto di accesso e stazionamento per due anni nei pressi di un bar di Scansano nei confronti di otto persone denunciate per rissa, danneggiamento e lesioni per atti accaduti all’interno ed all’esterno di un bar di Scansano.
“Sulla base di una approfondita procedura istruttoria della divisione anticrimine – fa sapere la Questura di Grosseto -, condotta attraverso una puntuale ricostruzione di tutti i fatti accaduti ed in relazione ai reati commessi, sono stati emessi i provvedimenti di Dacur che comportano il divieto per due anni di accedere e stazionare nella zona del centro di Scansano, dove sono ubicati gli esercizi commerciali, ritenendo sussistenti a carico dei soggetti destinatari elementi di pericolosità sociale”.
Se non rispetteranno il provvedimento di divieto, i destinatari del provvedimento rischiano una condanna da uno a tre anni di reclusione, oltre ad una multa da un minimo di 10mila ad un massimo di 24 mila euro.
I fatti risalgono al settembre scorso.
“Il divieto di accesso alle aree urbane trae origine nel 2017 allorquando sono state introdotte due misure di prevenzione, in materia di sicurezza delle città volte alla tutela della sicurezza di determinati luoghi, e in particolare locali pubblici o aperti al pubblico, ed esercizi pubblici, tali misure di prevenzione sono state poi oggetto di incisive modifiche ad opera del Decreto Legge n. 130 del 2020. Com’è noto, tali ultime novità normative sono intervenute a seguito di un tragico episodio di c.d. “movida violenta”, che ha destato particolare allarme nell’opinione pubblica. Il riferimento è all’omicidio del ventunenne Willy Monteiro Duarte, avvenuto a Colleferro (RM) nella notte del 6 settembre 2020”.
“I provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane di competenza esclusiva del Questore, in quanto Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, sono misure di prevenzione personali, che si prefiggono lo scopo di prevenire il reiterarsi di comportamenti violenti e di particolare allarme sociale. L’applicazione di tali misure rientra tra le numerose attività poste in essere dalla Questura, per la tutela e il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica nella Provincia”.
Nell’anno precedente, il Questore di Grosseto ha emesso 79 provvedimenti di Dacur (Divieto di Accesso alle Aree Urbane), mentre nel 2024 sono già 12 i provvedimenti emessi.