GAVORRANO – “Esprimono il nostro profondo disappunto per la situazione dei servizi sanitari del nostro territorio”. A dichiararlo sono il sindaco Stefania Ulivieri, la Giunta e i consiglieri di maggioranza di Gavorrano, chiedendo risposte all’Asl.
“Aver appreso dai cittadini che dal primo marzo la pediatra che copriva la zona più popolosa del Comune avrebbe lasciato la sua condotta senza essere stati avvisati ufficialmente dalle strutture della Asl sud-est è da considerarsi quantomeno una mancanza grave sul piano istituzionale e mancanza di rispetto verso la cittadinanza – dichiara l’Amministrazione comunale -. Ci sarebbe piaciuto essere informati per comunicarlo ai cittadini, magari dando notizia della sostituzione che vogliamo sia la più rapida possibile e che non si ripeta quanto avvenuto nel passato quando si è atteso un anno per avere a disposizione un nuovo pediatra”.
“Vorremmo fare presente anche la situazione attuale del Distretto Sanitario per quanto concerne la presenza del personale infermieristico – proseguono dal Comune -. Negli ultimi anni si è passati dalla presenza di quattro infermiere che portavano avanti egregiamente tutti i servizi compresi quelli domiciliari alla totale assenza di infermieri destinati al distretto di Gavorrano”.
“Anno dopo anno il numero si è sempre più ridotto fino allo zero attuale se non per una presenza saltuaria e per quella di una Oss che pur svolgendo molto bene il suo ruolo non può sostituire le infermiere. Gavorrano non è un comune di secondo piano, pensiamo che la permanenza di un Distretto Sanitario voglia dire servizi efficienti e territorialmente validi. In questo modo non ha senso in quanto non corrisponde ai piani territoriali che parlano di medicina e servizi vicini ai cittadini”.
“Vogliamo ricordare infine che anche il servizio svolto dal logopedista è scoperto da oltre un anno – conclude l’Amministrazione -. Sollecitiamo, quindi, la Asl ad intervenire rapidamente per colmare le molte lacune aperte nella sanità gavorranese”.