FOLLONICA – Prosegue il confronto tra Sib-Confcommercio e l’amministrazione comunale per l’individuazione di una soluzione conciliativa che possa evitare i ricorsi collettivi al Tar Toscana da parte degli imprenditori balneari della Città del Golfo “colpiti” dalla delibera di Giunta dello scorso 29 dicembre, atto amministrativo con cui il Comune dava mandato agli uffici per le gare pubbliche di affidamento delle concessioni demaniali marittime.
Ieri mattina una delegazione di Sib Sindacato italiano balneari Confcommercio composta dal presidente provinciale, Daniele Avvento, dal presidente del comitato locale Eugenio Franceschi, dal segretario territoriale Andrea Fabbri e dall’avvocato Paolo Barabino del pool di legali che per Sib-Confcommercio monitora quotidianamente l’evoluzione della vertenza balneare è stata ricevuta dal sindaco Andrea Benini e dagli assessori Pecorini e Ricciuti. All’incontro hanno preso parte anche dirigenti e funzionari dell’amministrazione interessati al procedimento.
“La riunione di ieri – dichiara il sindacato – è parte di quel percorso di positiva interlocuzione avviato da Sib-Confcommercio con la presentazione di una formale istanza di revisione della delibera di Giunta del 29 dicembre 2023 ritenuta lesiva degli interessi dei balneari di Follonica, ma anche in contrasto con le buone pratiche seguite in passato dalla stessa amministrazione in materia di concessioni demaniali marittime”.
“Ringraziamo l’amministrazione comunale di Follonica per averci ascoltato e per aver deciso di tenere aperto un dialogo costruttivo, finalizzato anzitutto a tutelare gli interessi generali della città di Follonica dove da sempre la balneazione rappresenta il punto focale dello sviluppo turistico ed economico – afferma Daniele Avvento, presidente Sib-Confcommercio –. Se per il sindacato impegnarsi in un contenzioso legale, annoso e turbolento, è prassi quotidiana, per gli imprenditori di Follonica, ma anche per il Comune stesso può risultare molto gravoso”.
“I balneari di Follonica – prosegue Avvento – devono potersi concentrare al meglio sul proprio lavoro, ovvero sull’ospitalità e l’offerta di quei servizi turistici che hanno reso Follonica una delle località marine più conosciute e apprezzate d’Italia. La stagione 2024 è all’orizzonte e i ricorsi impegnerebbero verosimilmente anche i mesi estivi. Dall’altra parte gli uffici dell’amministrazione comunale già alle prese con una cronica carenza di personale potrebbero vedersi costretti a rallentare il loro ordinario lavoro per far fronte alle richieste di verifiche documentali necessarie al dibattimento e ciò andrebbe in danno di tutta la comunità follonichese”.
“È sulla base di queste considerazioni – conclude il presidente del Sib-Confcommercio – che il Sindacato italiano balneari della provincia di Grosseto sta cercando, ricorrendone i presupposti, una soluzione diversa, auspicabile sotto il profilo etico e sociale e possibile sotto il profilo giuridico. Al Sib-Confcommercio non interessa fare cumulo di ricorsi e quindi di associati-clienti. Il nostro obiettivo è la tutela dell’integrità delle imprese. L’incontro di ieri con l’amministrazione Benini è stato positivo e costruttivo, anche se non esaustivo. Il confronto, dunque, prosegue in maniera aperta e leale, nel reciproco rispetto dei ruoli e nella speranza di evitare uno scontro i cui esiti sarebbero oggettivamente incerti”.