FOLLONICA – È morto all’età di 95 anni Giorgio Baldini, discendente di una delle famiglie storiche di Follonica. Era ospitato in una casa di riposo a Tarquinia.
Domani, giovedì 1 febbraio, nella sala di commiato in piazza Salti, sarà allestita la camera ardente a partire dalle 15. I funerali si svolgeranno il giorno dopo, venerdì 2 febbraio, alle 15 nella chiesa di San Leopoldo.
La Casa Baldini e la Follonica di un tempo
La famiglia Baldini aveva legato il proprio nome all’edificio che prese proprio il nome “Casa Baldini”, ancora esistente in via Serri. Costruita dal nonno Egisto Baldini alla fine del 1800, si parla del 1890, la “Casa Baldini” era circondata da orti tanto che quella zona per i follonichesi viene chiamata ancora oggi “l’orto del Baldini”. In questa area, idealmente racchiusa tra Via Colombo, Via Dante e Via Serri, negli anni si è in parte sviluppato il centro abitato di Follonica.
Nel 1938 l’intera proprietà Baldini, requisita dallo Stato Fascista, fu fatta sede dell’Isituto Tecnico Agrario, mancante in quel periodo nella Provincia di Grosseto. Questa scuola vi rimase sino al 1940, quando fu trasferita nel capoluogo. Dopo l’Istituto Agrario, continuando la requisizione, fu anche sede della Scuola Media Comunale, sino all’anno 1950. Durante il periodo della guerra fu inoltre occupata sia dalle truppe tedesche che da quelle alleate.
Infine, terminato il conflitto mondiale, dopo ulteriori varie vicissitudini, e fra queste l’insediamento di “sfollati” per il primo straripamento della “Gora” a “Senzuno”, ritornò, nel 1951, agli eredi di Egisto Baldini.