CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Il Consiglio comunale lo scorso 22 dicembre ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026.
«Un’approvazione precoce, che risponde al nuovo iter previsto dal decreto Mef che definisce in maniera tassativa tempi, modi e ruoli per pervenire entro il 31 dicembre dell’anno in corso all’approvazione del principale documento programmatorio dell’Ente – dichiara il sindaco Elena Nappi -. Un lavoro serrato e congiunto da parte di tutti i settori e assessorati che hanno contribuito fattivamente al raggiungimento del pareggio in un momento congiunturale in cui gli effetti negativi della crisi energetica non sono ancora terminati e si riflettono non solo sulle utenze, ma anche sui costi di beni e servizi e sui costi dei materiali per l’esecuzione delle opere pubbliche».
«Un importante lavoro di programmazione – prosegue il sindaco – che consentirà di pianificare al meglio i futuri passaggi dell’attività amministrativa. Inoltre la riconferma delle partecipate, in particolare di Rama spa, ci permette di pianificare anche significativi progetti per il futuro».
«Castiglione della Pescaia è definita la Piccola Svizzera perché da sempre – dichiara l’assessore al bilancio Susanna Lorenzini –, grazie alla sua valenza turistica, gestisce risorse importanti che deve però riversare non solo sui cittadini locali ma anche su tutti i turisti che rappresentano la nostra ricchezza, garantendo loro servizi idonei. Di conseguenza anche le Spese correnti saranno molto alte (circa 27 milioni di euro) rispetto a quelle di altri comuni con la stessa nostra popolazione. Per questo è necessario un lavoro attento e competente che gli uffici meticolosamente svolgono per seguire le linee strategiche dettate dalla Giunta, e questo grazie soprattutto ad una puntuale politica di recupero dell’evasione tributaria. Siamo veramente soddisfatti dei risultati ottenuti, non abbiamo aumentato le tasse, garantendo tariffe molto basse per i servizi a domanda individuale, l’Imu è rimasta pressoché inalterata, le entrate da Imposta di Soggiorno sono state riversate interamente per interventi in materia di turismo, siamo riusciti a destinare importanti risorse nel sociale. Siamo inoltre soddisfatti delle risorse che siamo riusciti ad indirizzare su opere pubbliche di varia entità».
«Da ricordare che il Comune di Castiglione della Pescaia garantisce i propri servizi – sia quelli a domanda individuale con le tariffe pagate dall’utenza, sia i servizi istituzionali e le spese fisse insopprimibili per mutui, utenze, personale – esclusivamente ricorrendo alla fiscalità generale (Imu, imposta di soggiorno, Tari limitatamente ed esclusivamente per il ciclo dei rifiuti) ed alle entrate extratributarie, ovvero i proventi da vendita di beni e servizi e dalla gestione dei propri beni patrimoniali (violazioni al codice della strada, proventi da parcheggi, darsena, farmacia, locazioni e canoni). Sul fronte degli investimenti il bilancio prevede una spesa sul 2024 di circa 10 milioni di euro, da ripartire nelle diverse opere programmate che vanno dalla riqualificazione del Lungomare di via Roma al completamento dei lotti della Ciclopista Tirrenica, agli interventi presso l’Area ex Paoletti. A questi nuovi interventi si aggiungerà anche la gestione delle opere già avviate e non ancora concluse, sia con fondi del Pnrr che finanziate con risorse proprie».
«Tutto questo – conclude Susanna Lorenzini – denota il Comune di Castiglione della Pescaia come un comune virtuoso, capace di saper razionalizzare le risorse a disposizione, che sono importanti, senza gravare sulle spese per i cittadini e risparmiando invece per investimenti su grandi opere pubbliche».
Nella seduta del 28 dicembre, ultimo Consiglio comunale del 2023, è stata approvata la periodica revisione delle proprie partecipazioni societarie, al fine di valutare la necessità o meno di continuarne la detenzione.
«Il Consiglio comunale – afferma l’assessore Walter Massetti – ha approvato, con il voto contrario delle opposizioni, il mantenimento delle partecipate, in particolare di Rama SpA, avendo rilevato la ritrovata solidità economico-finanziaria della società, e la rispondenza delle nuove prospettive di sviluppo avviate nel campo della mobilità sostenibile e del turismo digitale alle finalità istituzionali del Comune».
Infine l’assise ha approvato le risultanze di un nuovo adempimento introdotto quest’anno per i comuni con più di 5.000 abitanti: una relazione periodica che va a verificare la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Per Castiglione della Pescaia sono stati sottoposti a verifica la gestione della Darsena, i parcheggi, le lampade votive e i servizi cimiteriali.