CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Anche per il 2023 il Comune di Castiglione della Pescaia ha istituito il servizio di assistenza medica turistica ed è tempo di bilanci per il comune maremmano.
«Garantire sicurezza, anche da un punto di vista sanitario, agli ospiti che scelgono il nostro territorio per le vacanze è uno degli obiettivi di questa Amministrazione – afferma il sindaco Elena Nappi – e anche quest’anno siamo stati in grado di erogare un servizio importante ai turisti che hanno soggiornato nel nostro paese. Per l’intera stagione balneare, infatti, durante tutta la settimana, medici di base e infermieri hanno prestato la loro assistenza a tutti coloro che si sono recati presso il distretto sanitario di Castiglione della Pescaia o presso l’ambulatorio del Gualdo di Punta Ala. Forse anche per questo motivo in tanti hanno scelto la nostra località balneare per le proprie vacanze, consapevoli di poter trascorrere un soggiorno in sicurezza anche per la propria salute».
Le prestazioni infermieristiche effettuate nella stagione estiva 2023 sono state 951, delle quali 515 svolte presso l’ambulatorio di Castiglione della Pescaia e 436 presso l’ambulatorio di Punta Ala.
La grande maggioranza degli utenti si è rivolta al servizio sanitario per consulenze generiche, tanti anche per medicazioni semplici o più complesse, per iniezioni intramuscolari o sottocutanee, per la rimozione di punti di sutura, piccole prestazioni di primo soccorso o anche la rilevazione dei parametri vitali: 22 sono state le chiamate effettuate dagli ambulatori castiglionesi al servizio di emergenza-urgenza 112 e 78 gli utenti inviati al Pronto Soccorso per ulteriori accertamenti.
In questa stagione l’ambulatorio di Punta Ala è stato dotato di un monitor per la rilevazione dei parametri vitali e l’esecuzione di Ecg, messo a disposizione dalla cooperativa Csg. Uno strumento di fondamentale importanza che ha consentito agli infermieri di valutare il reale stato di salute della persona e di prendere decisioni appropriate, riuscendo a garantire una corretta assistenza, diminuendo gli accessi impropri al Pronto Soccorso, ed individuando invece il percorso più adeguato che rispondesse ai bisogni e alle problematiche dei pazienti.
«Siamo molto soddisfatti del servizio che abbiamo potuto offrire ai nostri ospiti – ha aggiunto l’assessore al welfare Sandra Mucciarini – perché la salute e la sicurezza sono sempre importanti, anche quando si è in vacanza. Per questo vorrei ringraziare medici ed infermieri che si sono resi disponibili a sostenere questo progetto, dando supporto e consigli, individuando percorsi da intraprendere ed utilizzando tutte le strumentazioni a disposizione per salvaguardare la salute dei pazienti, riuscendo a gestire al meglio anche le situazioni più complesse che si sono trovati ad affrontare».