MONTEROTONDO MARITTIMO – È iniziato un nuovo intervento di efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica a Monterotondo Marittimo.
Il Comune ha dato il via ai lavori previsti dal quinto stralcio, per un investimento di circa 93mila euro, che consentirà di riqualificare l’illuminazione del centro storico, in particolare in via Licurgo Bardelloni; via Pietro Gori; via Varese, Largo Magenta, via Renato Fucini; Vicolo della Pergola. Saranno interessate dalla sostituzione dei lampioni anche via Solferino, via Magenta, piazza Mario Cheli; via Aldo Moro, via Santa Lucia e il Parco dei Lavatoi (percorso pedonale).
Il progetto prevede interventi di efficientamento energetico e adeguamento normativo della pubblica illuminazione, in linea con quanto indicato dal Piano di illuminazione comunale, redatto dal Consorzio Energia Toscana. Saranno sostituiti i punti luce esistenti con corpi a led ad alta efficienza e saranno rifatti i quadri elettrici di comando.
I corpi illuminanti scelti sono dotati del sistema automatico di regolazione del flusso luminoso (custom dimmer) applicato direttamente nel corpo lampada, che comporta in automatico una riduzione della luce emessa e della potenza delle lampade nelle ore notturne, portando benefici in termini di risparmio energetico e garantendo al tempo stesso standard qualitativi e di sicurezza per i fruitori delle strade. Per il centro storico sono state acquistate lampade simili alle tipiche lanterne attuali, nel rispetto delle caratteristiche del borgo medievale, con una temperatura di colore bianco caldo.
“Un’altra porzione di città sarà interessata dal miglioramento degli standard illuminotecnici a completamento degli interventi realizzati negli anni scorsi – commenta il sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine –, l’illuminazione sarà resa più efficiente grazie all’installazione di innovativi sistemi di regolazione, accensione e spegnimento e alla manutenzione straordinaria delle linee non funzionanti. Prevediamo, quindi, come conseguenza una diminuzione della spesa annuale energetica sulla pubblica illuminazione e una diminuzione delle spese di manutenzione”.