GROSSETO – Un importante momento di crescita per i tecnici rafting Uisp con tre giorni di formazione in Maremma. Il corso di formazione tecnico base rafting organizzato dall’area nazionale acquaviva Uisp ha visto partecipanti da tutto il centro Italia, che si sono ritrovati a Grosseto per seguire le lezioni, teoriche e pratiche del formatore Andrea D’Onofrio. “La formazione è fondamentale, proporre le nostre attività nasce dal sentimento di renderle più accessibili e sicure e per questo servono tecnici preparati – afferma – Abbiamo seguito sia tecnici che si sono appena avvicinati al rafting, sia quelli che dovevano aggiornarsi”.
“Un corso come questo serve per aumentare i livelli di sicurezza delle attività in fiume – conferma Maurizio Zaccherotti, responsabile nazionale acquaviva Uisp e vicepresidente Uisp Grosseto – abbiamo vissuto tre giorni molto intensi a terra e in acqua, con il pensiero ovviamente fisso per la Toscana del nord colpita duramente dal maltempo. Il nostro intento è anche quello di valorizzare luoghi come il fiume Ombrone e il Berrettino, molto importanti dal punto di vista ambientale ma anche sociale. La Maremma è una palestra a cielo aperto e abbiamo tutto ciò che ci serve per fare acquaviva, soprattutto nell’Ombrone che è il proseguimento naturale del Parco della Maremma”.