GROSSETO – Niente animali veri per il presepe della chiesa di San Francesco, ma solo riproduzioni in ceramica. È soddisfatta la Lav di Grosseto per la scelta fatta «non ci sono animali veri a guardare da dietro le sbarre le facce dei visitatori» affermano ricordando come nel 2011 il presepe fosse stato al centro delle critiche della Lav e ci fu anche chi, introducendosi in chiesa a capo coperto, decise di liberare i conigli dalle loro gabbie. «Un cambiamento che – affermano – la Lav è convinta derivi dalla riflessione maturata sul diritto alla libertà di tutti gli esseri viventi più che dal timore di suscitare ancora polemiche e tensioni.»
«Ora che le feste si stanno avviando verso la conclusione e nessun animale è comparso tra le statue possiamo complimentarci con i sacerdoti del San Francesco – dichiara Giacomo Bottinelli, responsabile Lav Grosseto – augurandoci che la tradizione prosegua su questa linea anche nel rispetto della memoria del santo, protettore di tutti gli animali».
«Il Natale purtroppo è una festa che già vede solo in Italia milioni di creature sacrificate a pranzi e cenoni – prosegue Bottinelli – e non a caso la Lav ha lanciato proprio in questo periodo il suo Mercoledì Veg con una campagna che mira a sensibilizzare sull’impatto dei consumi di carne, pesce e prodotti animali e a orientare verso una scelta alimentare vegetale e gustosa».