GROSSETO – Nei giorni scorsi, in accordo con FederAvo e Avo Toscana, si è festeggiata la XV giornata nazionale Avo offrendo un fiore particolare, la Kalanchoe, il cui significato nel linguaggio dei fiori è “pianta del sorriso”, che viene in genere regalata per augurare una pronta guarigione.
«In questa giornata – dicono i volontari Avo di Grosseto- i volontari sono stati presenti a Grosseto, per offrire i fiori colorati, nelle parrocchie dell’Ospedale Misericordia, del Cottolengo, Santa Lucia, Santa Famiglia e San Rocco di Marina di Grosseto. Si ringraziano tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa e si invita chi è in buone condizioni psico-fisiche e vuole dedicare anche solo un’ora del suo tempo a chi è in difficoltà a venirci a trovare nella sede di via Papa Giovanni XXIII il lunedì dalle 16.30 alle 18.30».
«L’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) è un’organizzazione di volontariato senza finalità di lucro riconosciuta a livello nazionale come una delle più importanti realtà nel settore socio-sanitario – aggiungono -. Fondata a Milano nel 1975, è presente in Toscana dal 1979. Sono circa 16mila i volontari che ogni giorno, in oltre 221 sedi in tutta Italia, prestano un servizio concreto, costante e gratuito accanto ai pazienti e ai loro famigliari negli ospedali, negli Hospice, nei Centri diurni per disabili e per malati psichiatrici, nella case di riposo accanto agli anziani e sul territorio, fornendo un notevole numero di ore annue di servizio gratuito».
«Esiste una sezione Avo a Grosseto dal 1982 – spiegano infine i volontari – e conta attualmente circa 50 associati, numero ridotto negli ultimi 3 anni, a causa della pandemia. I volontari sono presenti ogni giorno nella casa di riposo per anziani F.Ferruccie nella Residenza “ Anni Azzurri” Il poggione, per ascoltare, offrire amicizia e solidarietà. Nell’ospedale della Misericordia viene offerto un servizio di accoglienza, informazione, sostegno, per venire incontro alle esigenze di persone malate e sole. Inoltre, l’Associazione Avo di Grosseto, per il 2024, intende promuovere le proprie finalità anche all’interno degli istituti scolastici della città».
