GROSSETO – Chiede soldi, infastidisce chi fa benzina, e soprattutto fuma seduto alla base delle pompe di benzina. Un uomo di circa 50 anni sembra non riuscire a capire che fumare accanto alla pompa di benzina. Tanto che il gestore non sa più a chi rivolgersi.
Una situazione che sembra irrisolvibile: anche Conad, che gestisce il distributore, ha fatto più volte denuncia contro quest’uomo che crea una situazione di pericolo, ma nulla si è mosso. Sembra che sia impossibile intervenire per impedirgli di fare quel che fa.
Sembra che non si possa fare un’ordinanza, un daspo, un provvedimento che gli vieti di star lì e magari, una volta vietato, se torna, portarlo in caserma e, forse, anche qualche giorno in carcere o se ci dovessero essere problemi psicologici, in una struttura adeguata.
«Mio marito lavora al distributore in via Scansanese, è molto frequentato in città. È un lavoro stabile, che gli piace e di questi tempi è più che oro» racconta la moglie del benzinaio.
«Quest’uomo mette in serio pericolo chi lavora lì e la clientela. Come? Fuma vicino le pompe del distributore, passa in mezzo alla pompa del metano quando è attaccata alla macchina (che se poco poco si stacca e quello fuma si sa cosa succede)».
«La ciliegina sulla torta è stata qualche sera fa quando ha preso per la maglietta mio marito dopo che gli aveva detto di allontanarsi e di non infastidire le persone. Sono state chiamate le forze dell’ordine più volte il loro intervento ogni volta nullo perché non possono fare nulla. Chiedo aiuto perché non posso stare con la preoccupazione che succeda qualcosa di peggio».
Proprio a causa della pericolosità del comportamento messo in atto dall’uomo, da domani Conad Clodia commerciale ha deciso di assumere una guardia giurata, armata, che presidierà tutto il giorno il distributore a tutela dell’incolumità di chi si reca a fare benzina.