MONTE ARGENTARIO – Sono finiti con lo scooter in una grossa buca, resa invisibile dall’acqua piovana. Una coppia di turisti il 15 settembre è rimasta ferita dopo un incidente avvenuto nel comune di Monte Argentario.
La coppia era in vacanza al camping Feniglia. «Abbiamo preso il nostro scooter per iniziare a visitare Orbetello e qualche spiaggia. La sera precedente era piovuto fino a mezzanotte. Dal campeggio verso l’arteria principale, la strada era piena di pozzanghere per cui mio marito alla guida procedeva a passo d’uomo. Giunti alla fermata dell’autobus in corrispondenza al cartello della forestale l’acqua invadeva completamente la carreggiata. Nonostante l’attenzione lo scooter è entrato in una buca “invisibile” a causa dell’acqua, ma molto profonda e la gomma posteriore è rimasta intrappolata. Siamo caduti: io sono atterrata con il gomito e mano destra ferendomi al gomito, mio marito si è fatto una ferita superficiale al ginocchio destro».
«Sono stata portata all’ospedale di Orbetello completamente bagnata, mio marito è rimasto pure bagnato aspettando per ore prima i carabinieri e poi ha atteso a lungo anche la polizia municipale di Monte Argentario (con lo scooter che non ripartiva). L’ambulanza che mi ha soccorso è finita con la ruota anteriore destra nella stessa buca “invisibile ” in cui siamo caduti noi. Nella caduta mi sono inzuppata completamente e cosi sono rimasta, totalmente zuppa, per cinque ore» racconta ancora la moglie.
«Vari testimoni ci hanno detto che nonostante varie segnalazioni e diverse cadute il Comune non è mai intervenuto. Il responsabile del nostro camping successivamente ci ha spiegato che, nello stessa nostra giornata, a causa di quella buca “invisibile”, sono caduti in tanti e che la situazione in quel tratto di strada è così da quattro-cinque anni».
«Ritornando dal Pronto soccorso in campeggio quel 15 settembre, i carabinieri o la polizia municipale hanno posto a terra, all’inizio e alla fine della stessa strada, due cartelli con il simbolo di strada dissestata. Grazie alla strada dissestata noi abbiamo avuto rovinata la vacanza e non abbiamo potuto visitare la zona, motivo del nostro viaggio. Oltre a ciò si aggiunge un disagio e dolore fisico e un danno economico (vestiti e scarpe di entrambi, più plantari ortopedici miei e lavatrici in campeggio per togliere il fango, ecc.)».
