SCARLINO – È tempo di premiazioni per la prima edizione del Premio Jacopo III Appiani organizzato dal Comune di Scarlino con il coordinamento di Fondazione Aglaia (Past Experience) e la collaborazione di Versiliadanza e l’associazione Lotus, e sostenuto dal Consiglio regionale della Toscana. Sabato 30 settembre alle 17 alla Rocca Pisana si terrà la premiazione dei vincitori.
Ed ecco chi si è aggiudicato il riconoscimento.
Per la sezione danza, curata dall’associazione culturale Versiliadanza con il tutoraggio di Leonardo Diana e Valentina Sechi, hanno partecipato cinque giovani artiste coinvolte nella creazione di performance site specific, presentate al pubblico sabato 2 settembre al Castello di Populonia: la giuria artistica ha decretato vincitrice la giovane artista fiorentina Sofia Mariasole Bacconi.
La sezione teatro è stata invece curata da Chiara Migliorini, presidente dell’associazione Lotus, e Benedetta Rustici. Al workshop site specific hanno partecipato artisti singoli, coppie e una compagnia, tra questi la giuria composta da Elena De Carolis (attrice di Agave Teatro, Milano/Livorno), Luca Salemmi (centro Artistico Il Grattacielo, Livorno), Salvatore Acquilino (Cantiere Cultura, Follonica) e Serena Bertini (Artimbanco, Cecina) ha decretato vincitrice la livornese Ilaria Ballantini, classe 1997, diplomata al Centro teatrale internazionale La Cometa di Roma, che ha restituito un originale ritratto ispirato ad una storia vera avvenuta a Scarlino.
«L’obiettivo di questa prima edizione del premio Jacopo III Appiani è ambizioso – dichiarano gli organizzatori -: promuovere la memoria e valorizzare i luoghi della cultura attraverso esperienze site specific realizzate da artisti toscani under 35. Il premio consiste in 500 euro finalizzati alla produzione di una performance site specific che sarà presentata nell’estate 2024 nei luoghi della cultura afferenti al Sistema difensivo degli Appiani per lo Stato di Piombino».