GROSSETO – «In merito a quanto riportato in un video diffuso sui social network circa possibili situazioni di degrado nella città di Grosseto, all’interno del quale compare il logo aziendale, elemento che può generare equivoci e interpretazioni errate da parte dei cittadini, AdF chiarisce che non si tratta di un mezzo aziendale e che sta effettuando gli opportuni approfondimenti del caso» a dirlo è Acquedotto del Fiora che commenta un video sul canale Fb di Lorenzo Mancineschi.
Nel video Mancineschi (conosciuto anche come la Iena Maremmana) ha ripreso alcuni mezzi abbandonati tra i rifiuti in piazzale Smeraldo a Grosseto. Tra questi, tra auto cannibalizzate e monopattini, un furgone con il loro di AdF e la scritta “ditta in appalto”. Il furgone, parzialmente aperto e pieno di rifiuti, sembra abbandonato da tempo assieme ad altri mezzi.
Il furgone non è dunque del Fiora, ma di una ditta appaltatrice che lo ha evidentemente “abbandonato” forse perché ha smesso di funzionare.
AdF «rende noto che invierà una nota a tutte le aziende e ditte che lavorano per suo conto, ribadendo ad esse che quando non intervengono per AdF devono obbligatoriamente togliere l’apposita segnaletica riportante il logo aziendale, la quale è prevista solo durante l’esecuzione dei lavori in appalto, così da evitare fraintendimenti sugli interventi e l’operato di AdF, del tutto estranea alla situazione oggi rappresentata».
«Si ravvisa altresì un potenziale danno di immagine, rispetto al quale AdF valuterà possibili azioni a propria tutela» conclude la nota.